Il film di Sydney Sibilia sarà nelle sale dal 2 febbraio
Smetto quando voglio - Masterclass sbarcherà nelle sale il prossimo 2 febbraio: si tratta del sequel di Smetto quando voglio, pellicola che ancora una volta sarà diretta da Sidney Sibilia e rivedrà il cast al completo sul grande schermo. I nuovi poster del film, diffusi nelle ultime ore, sono decisamente particolari: fanno infatti il verso ad una celebre serie tv, Game of Thrones. In particolare si tratta dei "volti" che nella serie tv Hbo sono esposti uno accanto all'altro nella casa del Bianco e del Nero, quella in cui Arya viene addestrata nell'ultima stagione, mettendosi al servizio del Dio dei Mille Volti.
Ecco i poster:
Smetto quando voglio 2 trama
Questa la sinossi del film, dal 2 febbraio al cinema: La banda dei ricercatori è tornata. Anzi, non è mai andata via. Se per sopravvivere Pietro Zinni e i suoi colleghi avevano lavorato alla creazione di una straordinaria droga legale diventando poi dei criminali, adesso è proprio la legge ad aver bisogno di loro. Sarà infatti l’ispettore Paola Coletti a chiedere al detenuto Zinni di rimettere su la banda, creando una task force al suo servizio che entri in azione e fermi il dilagare delle smart drugs. Agire nell’ombra per ottenere la fedina penale pulita: questo è il patto. Il neurobiologo, il chimico, l’economista, l’archeologo, l’antropologo e i latinisti si ritroveranno loro malgrado dall’altra parte della barricata, ma per portare a termine questa nuova missione dovranno rinforzarsi, riportando in Italia nuove reclute tra i tanti “cervelli in fuga” scappati all’estero. La banda criminale più colta di sempre si troverà ad affrontare molteplici imprevisti e nemici sempre più cattivi tra incidenti, inseguimenti, esplosioni, assalti e rocambolesche situazioni come al solito… “stupefacenti”.
Smetto quando voglio 2: il cast
Ci sarà anche un terzo film, Smetto quando voglio: Ad Honorem. In attesa dell'atto finale torneranno sul grande schermo nel secondo film i protagonisti del primo: Edoardo Leo, Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Libero De Rienzo, Stefano Fresi, Lorenzo Lavia, Pietro Sermonti, Neri Marcorè e Valeria Solarino.