'Snowden', ecco qualche curiosità sul film sottoposto a criptaggio

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Snowden', film diretto da Oliver Stone, Joseph Gordon-Levitt e Nicolas Cage.

Si intitola Snowden ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 24 novembre 2016, diretto da Oliver Stone e che verrà trasmesso domenica 17 novembre 2019 in prima serata alle ore 21.25 su Rai 3. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

Snowden: il cast

Nel cast del film Snowden, vediamo la presenza dei seguenti attori: Joseph Gordon-Levitt, Nicolas Cage, Melissa Leo, Shailene Woodley, Zachary Quinto, Timothy Olyphant, Joely Richardson, Tom Wilkinson, Scott Eastwood, Rhys Ifans, Ben Schnetzer, Jaymes Butler, Lakeith Stanfield

Snowden: la trama

Disilluso dalla comunità dell'intelligence, il principale appaltatore Edward Snowden lascia il suo lavoro presso la National Security Agency. Sa che si sta raccogliendo una montagna virtuale di dati per tracciare tutte le forme di comunicazione digitale, non solo dai governi stranieri e dai gruppi terroristici, ma anche dai comuni americani.

Quando Snowden decide di svelare queste informazioni classificate, diventa un traditore per alcuni, un eroe per altri e un fuggitivo dalla legge.

Snowden: curiosità sul film

Ad occuparsi della colonna sonora del film è stato Peter Gabriel che ha composto la canzone The Veil, esclusivamente per il film. Nel videoclip del brano, assistiamo a un cameo del vero Edward Snowden. 

Oliver Stone e Kieran Fitzgerald sono stati premiati ai Satellite Award del 2017 con il riconoscimento Miglior sceneggiatura non originale, mentre Variety ha inserito il film nella lista dei migliori film dell’anno 2016. 

Per la realizzazione di questo lavoro per il grande schermo, il regista è volato a Mosca per incontrare Anatoly Kucherena, avvocato russo di Snowden e lo stesso Edward. 

Grazie alla collaborazione di Snowden, all’interno dei dialoghi si è potuto inserire anche delle informazioni strettamente riservate e la ricreazione dettagliata degli ambienti della NSA. 

La produzione ha optato per il criptaggio, al fine di evitare qualsiasi azione di spionaggio: le scene, infatti, non sono mai state caricate online, ma consegnate a mano appena finite alle quali si poteva accedere con specifici codici. Anche gli attori potevano leggere la sceneggiatura o su uno schermo e in determinati orari o in analogico.

Fonte in evidenza: https://twitter.com/nonews_it/status/803581850602049536?s=20