Sopravvissuto - The Martian: la fantascienza scientifica del film di Ridley Scott

In Sopravvissuto - The Martian, Ridley Scott torna alla fantascienza, dopo Alien e Blade Runner, ma lo fa in maniera molto originale

Sopravvissuto - The Martian è un film del 2015 diretto da Ridley Scott, che ritorna a raccontare una storia di fantascienza - suo primo amore, vedi Alien e Blade Runner - dopo i suoi capolavori degli anni '70 e '80. Il film racconta la storia dell'astronauta Mark Watney, interpretato da Matt Damon, che viene abbandonato su Marte perchè creduto morto dai suoi compagni. Nel cast insieme a Damon figurano: Jessica Chastain, Kristen Wiig, Jeff Daniels, Daniel Pena, Sean Bean, Kate Mara, Sebastian Stan, Mackenzie Davis, Benedict Wong, Donald Glover, Chiwetel Ejiofor e Jonathan Aris. Sopravvissuto - The Martian andrà in onda l'8 marzo 2018 su Canale 5 alle 21.10.

Sopravvissuto - The Martian: la trama

Sopravvissuto - The Martina racconta la storia, tratta dal libro L'Uomo su Marte di Andy Weir, dell'astronauta Mark Watney (Matt Damon) che viene abbandonato erroneamente su Marte, a causa di una temoesta di sabbia che fa credere alla sua squadra di essere morto. Dovrà adattarsi a vivere in un ambiente così ostile cercando di trovare il sostentamento necessario per sopravvivere, fin quando sulla Terra qualcuno si accorge che in realtà è ancora vivo.

Sopravvissuto - The Martian, le verità scientifiche e la finzione cinematografica

Nel film di Ridley Scott è molto marcata la componente scientifica degli oggetti, dei costumi e dell'ambiente di scena. Contrariamente a racconti di fantascienza pulp, anche il romanzo di Weir è molto accurato sulle verità scientifiche, ma il lungometraggio ha dei punti un po' cedevoli per quanto riguarda il realismo scientifico.

Tra le inadeguatezze scientifiche del film, una su tutte, la creazione della tempesta di sabbia avrebbe dovuto avere, per essere più veritiera possibile, venti da più di 190 km/h, ma per ragioni di scena si limitò a essere una lieve brezza. La gravità su Marte è inferiore al 40% di quella della Terra, ma Scott ha preferito infischiarsene anche per motivi di sofrzi inutili per la riuscita del film. Insomma, si tratta di un film - come ha dichiarato il direttore della divisione per le scienze planetarie della Nasa James L. Green - ragionevolmente realistico.

Fonte immagine di copertina: facebook.com/sopravvissutothemartianilfilm