Omicron spaventa i distributori: rinviati due dei film più attesi del 2022

Comincia male l'anno nuovo per il cinema in sala: l'aumento dei contagi e soprattutto le nuove norme in vigore dal 10 gennaio fanno slittare diversi titoli

La pandemia non dà tregua al cinema in sala. Dopo Morbius, lo spin-off dell'Uomo Ragno con Jared Leto previsto per il 28 gennaio e slittato di tre mesi al primo aprile, altri due film tra i più attesi di questo inizio 2022 sono stati rinviati. 01 Distribution e Lucky Red hanno deciso di posticipare le uscite di Spencer, il biopic di Pablo Larraín su Lady Diana con Kristen Stewart, e di Anna Frank, l'animazione di Ari Folman rilettura del famoso diario.

Spencer, uscita del film rinviata: quando esce in Italia?

Previsto in sala dal 20 gennaio dopo la presentazione in Concorso a Venezia 78, Spencer è stato rimandato a data da destinarsi. Anche l'iniziale data d'uscita di Anna Frank, sempre il 20 gennaio, è stata posticipata e pure in questo caso Lucky Red non ha ancora comunicato quando il film animato sulla Shoah firmato dal regista israeliano vedrà il buio della sala. 

Slitterà pure Vicini di casa di Paolo Costella con Claudio Bisio, Vittoria Puccini, Valentina Lodovini e Vinicio Marchioni. Il remake della commedia spagnola Sentimental era previsto per il 20 gennaio, ma verrà sicuramente rimandato. Sono in bilico infine altri due titoli forti al momento con data d'uscita al 10 febbraio: Il sesso degli angeli di Leonardo Pieraccioni con l'attore e regista toscano, Sabrina Ferilli, Marcello Fonte e Massimo Ceccherini e Assassinio sul Nilo di Kenneth Branagh, con un cast stellare che include il regista e attore britannico, Tom Bateman, Annette Bening, Gal Gadot, Armie Hammer, Emma Mackey e Letitia Wright.

L'aumento dei contagi dovuto alla variante Omicron, la paura alimentata dall'allarmismo dei media e le nuove norme imposte dal governo in vigore dal 10 gennaio (per andare al cinema c'è obbligo di Super Green Pass e mascherina Ffp2, gli esercenti non possono vendere cibo e bevande) scoraggiano fortemente gli ingressi. Dopo il disastro di Natale e Santo Stefano al botteghino, con incassi in picchiata rovinosa, non è andata meglio nella settimana conclusiva delle festività.

Incassi cinema, Italia questa settimana è un disastro

Nonostante il giorno della Befana di giovedì e il ponte lungo, il botteghino dell'ultimo weekend di festa chiude con un desolante -21% rispetto alla settimana precedente. Il confronto è impietoso: l'incasso totale dal 3 al 9 gennaio è pari a poco più di 5 milioni di euro contro gli oltre 6 milioni di sette giorni prima.

Domina ancora Spider-Man: No Way Home (quasi 22 milioni di euro complessivi dall'uscita), mentre gli unici titoli italiani che tengono a galla il box-office sono Belli ciao con Pio e Amedeo (2,2 milioni in due settimane) e Me contro Te - Persi nel tempo con la stessa cifra. Non sfondano nemmeno Matrix Resurrections (fermo a 1,8 milioni) e The King's Man - Le origini, inchiodato ad appena 557mila euro nei suoi primi quattro giorni sugli schermi.

È emblematico del momento il dato dell'acclamato Un eroe di Asghar Farhadi. Vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes e nella shortlist dei candidati agli Oscar 2022, il film del regista iraniano è al nono posto della Top 10 con appena 214mila euro guadagnati nel primo weekend d'uscita. Per non parlare di La Befana vien di notte 2 - Le origini: uscito il 30 dicembre, il film con Monica Bellucci e Fabio De Luigi è già uscito dalla Top 10.

Foto copertina: NEON / 01 Distribution