Stan Lee provoca: «La DC non mi vuole per un cameo»

Il deus ex machina della Marvel, Stan Lee, si propone per un cameo. Anche per la DC

Rivalità tra Marvel e DC Comics? Non esiste, a parere di Stan Lee. Oppure al deus ex machina del primo bran che abbiamo citato piace semplicemente provocare. Il perché è presto detto: il mitico ex-presidente dei Marvel Comics in occasione dei Fan Expo 2016, ha parlato dei numerosi camei che lo hanno visto per qualche secondo nei più fortunati film tratti dal "suo" impero dei fumetti.

A Stan Lee piace apparire nelle pellicole. Tanto che si è offerto pure per quelle della DC Comics: Voglio fare più cameo e inoltre ho fatto presente che non devono essere per forza per un film Marvel. Non so perché la DC non mi abbia chiamato, potrebbero contattarmi. Un piccolo sberleffo, poi seguito da qualche scusa per lo scherzo. Che mattacchione, Stan Lee...

Ma quando è nata la "mania" dei cameo di Stan Lee? Sedici anni fa il leggendario creatore di ogni supereroe Marvel, sorprese tutti i lettori dei fan delle sue creazioni con un cameo a sorpresa in X-Men, nel quale vestiva i panni di un venditore ambulante di Hot Dog. Con l'uscita di X-Men: Apocalypse, Lee è apparso in un film per la 26esima volta. Il dato singolare, tuttavia, è che è la prima volta in 10 anni che Lee è apparso in un film degli X-Men, senza contare lo spinoff di Deadpool di quest'anno.

L'assenza di Lee si è fatta notare nei film degli X-Men più recenti, come Prima Classe, che è stato girato in location troppo lontane per lui e Giorni di un futuro passato, in cui gli è stato espressamente chiesto di non apparire. Ma contemporaneamente è apparso in qualsiasi altro film dell'universo cinematico della Marvel, spesso in apparizioni molto divertenti, come quando è stato un Asgardiano un po' alticcio in Avengers: Age of Ultron.