J.J. Abrams ha spiegato perché , alla fine del film, Leia non abbraccia l'amico Chewbacca, quasi ignorandolo
Un errore, nelle ultime sequenze di Star Wars: lo ha commesso J.J. Abrams che, per sua stessa ammissione, ha detto di aver sbagliato alcune scelte in relazione al momento in cui i membri della Resistenza tornano alla base, senza Han Solo, ucciso dal figlio.
In particolare il regista si riferisce all'accoglienza di Leia, che va ad abbracciare Rey, uno dei volti nuovi, e non Chewbacca, nonostante il forte legame tra lui e la principessa e nonostante abbia appena perso il suo migliore amico.
J.J. Abrams ha spiegato perché: Quello è stato probabilmente uno degli errori che ho compiuto. All'epoca pensavo che Chewbacca, nonostante il dolore che stava provando, fosse determinato a salvare Finn e portarlo da qualcuno che se ne prendesse cura. Quindi ho provato a far allontanare Chewbacca e a concentrarmi su Rey e poi c'erano Rey e Leia che si trovavano. L'idea era che in entrambe la Forza è molto forte e, anche se non si erano mai incontrate, si conoscevano in un certo senso, e che Leia sarebbe stata informata della sua esistenza in un momento che non era stato mostrato sullo schermo, mentre Rey ovviamente sapeva chi era Leia. E quel momento avrebbe rappresentato il primo incontro e una specie di reunion, oltre a rappresentare la commiserazione per la perdita subita da entrambe.
Nessuna intenzione, da parte del regista di Star Wars, di sminuire il dolore di Chewbacca: Se Chewbacca non fosse stato presente probabilmente nessuno ci avrebbe pensato. Ma visto che era lì nella scena, superato da Leia, sembrava quasi che lo ignorasse, ma non era sicuramente quella la mia intenzione.