Star Wars, Mark Hamill confessa: Da contratto non posso rivelare alcun dettaglio

Una clausola impedisce agli attori di svelare dettagli sulla trama: in passato l'attore fu l'unico a sapere la verità sulla parernità di Darth Vader

Ne ha parlato non molto tempo fa lo stesso J.J.Abrams, il regista di Star Wars: no agli spoiler per evitare che agli spettatori venga rovinata l'esperienza cinematografica.
Una grande segretezza circonda il settimo attesissimo capitolo della saga: il 16 dicembre nelle sale arriverà Il Risveglio della Forza e sul contratto degli attori c'è una clausola che impedisce di rivelare qualsiasi dettaglio che vada oltre i trailer o gli spot. Lo ha dichiarato Mark Hamill, alias Luke Skywalker: Se qualche dettaglio emerge a causa mia non ottengo un certo pagamento. Se mantengo un segreto fino al giorno della distribuzione nelle sale, vengo pagato. Sono bravo a mantenere segreti.

Hamill ha rivelato anche una cosa assai curiosa relativa agli spoiler della trilogia originale. L'attore non ha rivelato né alla propria moglie né al collega sul set Harrison Ford della svolta de L'impero colpisce ancora: tutti hanno scoperto l'identità del padre di Luke un anno e mezzo dopo l'attore.
Mark Hamill lo racconta così: Irvin Kershner, il regista, mi aveva detto 'So qualcosa, ti dirò, George (Lucas, ndr) sa, io lo so e ora lo dirò anche a te se emergerà sapremo che è stata colpa tua'. Perché la battuta in origine era 'Non sai la verità, Obi Wan ha ucciso tuo padre', e ha detto che avremmo tolto quella battuta sostituendola con 'Sono tuo padre'.