Il film di Luc Besson sulla vita del premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi
Stasera alle 21 su Sky Passion va in onda The Lady - L'amore per la libertà di Luc Besson.
La storia vera di Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la Pace 1991 e 'orchidea d'acciaio' del movimento per la democrazia in Myanmar. Dopo l'assassinio del padre, il generale Aung San, leader della lotta indipendentista birmana, Suu cresce in Inghilterra e sposa il professore universitario Michael Aris. Quando nel 1988 il suo popolo insorge contro la giunta militare, Suu torna nel paese natale e inizia il suo lungo scontro diretto contro il potere assoluto dei generali.
The Lady - L'amore per la libertà è stato presentato al Toronto International Film Festival il 12 settembre 2011. In Italia ha inaugurato il Festival Internazionale del Film di Roma 2011. La scrittrice Rebecca Frayn ha impiegato tre anni tra interviste e ricerche per scrivere la sceneggiatura. Il film è stato co-prodotto da Jean Todt, ex direttore generale della Scuderia Ferrari.
Non è stato possibile girare in Birmania così Besson ha scelto come location la Thailandia. Mentre il film veniva girato a Bangkok il titolo provvisorio era "Dans la Lumiere" ("Into the Light"). Le musiche originali sel film sono del francese Eric Serra che ha musicato diverse pellicole di Besson tra cui il suo esordio del 1983 Le Dernier Combat e i cult Nikita e Leon.
Nel difficile ruolo di Aung San Suu Kyinni c'è l'attrice malese Michelle Yeoh. Se mi fosse arrivata una proposta simile a venti o trent'anni non avrei avuto la maturità per affrontarla. - ha dichiarato l'attrice in un'intervista - È come se tutto quello che ho fatto fin'ora, errori compresi, mi avesse preparato a questo momento. Una donna asiatica era per il mondo intero un esempio di fermezza e coraggio. Ma quando ho letto il copione - non la storia del mito, di una santa, di un'eroina, ma di una donna di fronte a un dilemma privato, cioè restare in Birmania e continuare la lotta di liberazione in nome del suo popolo o raggiungere il marito amatissimo che stava morendo di cancro a Oxford - ho avuto pensieri egoistici: volevo farlo a ogni costo quel film.