Steven Soderbergh non dirige film sui supereroi perché non c'è sesso

In una recente intervista al The Daily Beast, il regista ha dichiarato di non essere interessato ai cinecomic perché in essi non ci sono scene intime.

Se avete desiderato che Steven Soderbergh dirigesse un film di supereroi, potresti rimanere deluso. In una recente intervista al The Daily Beast, il regista ha rivelato che ha un problema con i film sui supereroi: non c'è sesso, quindi non è interessato a questo tipo di produzioni che, però, tanto piacciono al grande pubblico. 

Steven Soderbergh dice no ai film sui supereroi: non c'è sesso

Sebbene i supereroi abbiano relazioni romantiche, si può certamente affermare che nei cinecomic il sesso non ha rivelanza rispetto alle abilità del personaggio di turno. Questo lo sa bene Steven Soderbergh il quale non riesce a capire perché ci sia questa evidente mancanza di sesso in questo tipo di produzioni. ecco le sue parole in una intervista al The Daily Beast:

Non sono uno snob, non penso che siano di livello inferiore, ma ha a che fare col posto che uno occupa nel suo universo di narratore. Sono troppo legato alla terra per lasciarmi andare in un universo in cui non esiste la fisica newtoniana (ride). Ho una mancanza di immaginazione in quel senso e questo è il motivo per cui l'unico esperimento che ho fatto con la fantascienza pura era essenzialmente un dramma di personaggi, incidentalmente ambientato su una nave spaziale.

Inoltre, per molti di questi film, perché possa comprendere il mondo e come scrivere o supervisionare la scrittura del soggetto e dei personaggi - a parte il fatto che posso distorcere il tempo e sfidare la gravità e sparare razzi dalle dita - non si sc*pa. Nessuno sc*pa!

E aggiunge: "Io non so come raccontare alla gente come ci si comporta in un mondo che non esiste...l'universo fantastico spettacolare, a quanto ne so, in genere non implica molto sesso. E poi ci sono cose tipo "ma chi paga queste persone? Per chi lavorano? Come è nato questo lavoro?".

La prima scena intima della Marvel

Dopo oltre un decennio, la prima scena di sesso nel Marvel Cinematic Universe è arrivata con Eternals e non è stata molto passionale, secondo diversi pareri unanimi.

Il prossimo film di Steven Soderbergh è Kimi, un thriller con Zoë Kravitz nei panni di un'operaia agorafobica che scopre le prove di un crimine violento mentre esamina un flusso di dati e incontra resistenza e burocrazia quando prova a segnalarlo alla sua azienda.