Steven Spielberg: tutti i suoi film sono un'altalena di emozioni. Conosci tutte le sfumature di uno dei più grandi cineasti di Hollywood?
Geniale. Per Steven Spielberg gli aggettivi non basterebbero mai, ma questo riassume con una carta efficacia la carriera e i successi di uno dei più grandi cineasti viventi di Hollyood. Del resto, la qualifica è adatta anche a quasi tutti i film di Spielberg. Estro e variazione contaminano sia la vita di Spielbegr sia la filmografia, che racchiude decine di capolavori dal taglio sempre diverso e innovativo. Come solo i geni sanno fare.
Il terrore in un pinna
Addentriamoci, dunque, all'interno della filmografia di Steven Spielberg. Il successo, per il regista di Cincinnati, arriva presto, con Lo squalo, basato sul romanzo di Peter Benchley. Il film, uscito il 20 giugno del 1975, vinse tre Oscar ed incassò circa 470 milioni di dollari, un record per l'epoca. L'orrore suscitato negli spettatori fu così profondo, da far registrare un effettivo calo dei bagnanti nelle località balneari.
Un telefono, una bici e zero gravità
Dal terrore alla favola. Tra tutti i film di Spielberg è impossibile non citare E.T. l'extra-terrestre, una storia di ispirazione disneyana con elementi autobiografici e fiabeschi, sull'amicizia tra un ragazzo e un piccolo alieno, che tenta con il suo aiuto di tornare a casa. Come dire... Steven Spielberg e Alien sono due risposte diammetralmente opposte alla domanda "Siamo soli in questo universo?".
Un tocco di colore per un film drammatico
Il 1985 è un anno di svolta nella la vita lavorativa e privata. Dirige Il colore viola, il suo primo film "serio" e "impegnato", che riceve critiche discordanti e un ottimo successo di pubblico.
Un'atalena tra l'adulto e il fanciullo
Se cerchi un film cult degli anni 90 con bambini come protagonisti, Steven Spielberg non può che essere uno dei tuoi registi di riferimento. Dopo varie vicissitudini e vari rinvii, nel 1991 Spielberg dirige un libero adattamento della storia di Peter Pan, Hook - Capitan Uncino interpretato da Robin Williams.
Steven Spielberg e l'Oscar: la consacrazione definitiva nel 1994
È un anno importantissimo per la biografia del regista. Schindler's list - La lista di Schindler, basato sulla storia vera di Oskar Schindler, ricco industriale tedesco che sacrificò tutti i suoi averi pur di salvare dall'Olocausto i suoi 1300 operai ebrei. Dopo il rifiuto di Roman Polański, troppo coinvolto emotivamente (era vissuto nel ghetto di Cracovia fino all'età di 8 anni), Spielberg si siede dietro la macchina da presa e vince il suo primo Premio Oscar al miglior regista.