Strage di Orlando, il discorso commovente durante i Tony Awards

L'attore James Corden, presentatore della serata, ha voluto ricordare le vittime e i familiari della strage

Una strage, quella di Orlando, Florida, che ha colpito tutto il mondo: il mondo dello spettacolo, ovviamente, non ha potuto non ricordare le vittime (cinquanta) del killer che in un locale gay ha fatto fuoco ferendone altrettante. Un evento tragico ricordato alla settantesima edizione dei Tony Awards, i più importanti premi americani dedicati al teatro.

Questo il discorso di James Corden, l'attore di "Into the Woods" e "Tutto può cambiare", conduttore della serata. “La gente di tutto il mondo, in queste ore, sta cercando di venire a patti con i terribili eventi di Orlando. A nome di tutta la comunità teatrale e di ogni persona in questa stanza, i nostri cuori sono con tutti coloro che sono rimasti colpiti da questa atrocità. Tutto quello che possiamo dire è che non sono soli in questo momento. La vostra tragedia è la nostra tragedia. Il teatro è il luogo in cui ogni razza, ogni credo, ogni sessualità, e ogni genere sono uguali, e sono amati allo stesso modo. L'odio non vincerà mai. Insieme, dobbiamo fare in modo che sia così. Questi sono i Tony Awards”.

James Corden, nel corso dell'edizione annuale della kermesse, ha anche lanciato una frecciatina al candidato alla presidenza americana, Donald Trump: “Siamo così diversi che Donald Trump ha minacciato di costruire un muro attorno a questo teatro”.

Nel corso dei Tony Awards si sono alternate sul palco star del calibro di Cate Blanchett, Steve Martin, Jake Gyllenhaal, Barbra Streisand, Meg Ryan Oprah Winfrey, Neil Patrick Harris, Angela Lansbury, Claire Danes, James Earl Jones, Lucy Liu, Saoirse Ronan, Diane Lane, Carole King.