La serie tv sarà diretta da Michele Placido e dopo la premiere su Netflix sarà trasmessa anche dalla Rai
Iniziate a Roma le riprese della serie tv Suburra, disponibile dal 2017 su Netflix. Scritta da Daniele Cesarano e Barbara Petronio con Ezio Abbate, Fabrizio Bettelli e Nicola Guaglianone, la serie tv Suburra è diretta da Michele Placido (Romanzo criminale), Andrea Molaioli (La ragazza del lago) e Giuseppe Capotondi (La doppia ora) ed è basata sul romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini. La serie tv sarà ambientata qualche anno prima dello scandalo politico di Roma alla quale si ispira proprio Suburra.
Nel cast della nuova serie tv ci saranno Francesco Acquaroli (Pasolini) nel ruolo di Samurai, Alessandro Borghi (Suburra - Il film) interpreterà Numero 8, Adamo Dionisi (Suburra - Il film) come Manfredi Anacleti, Giacomo Ferrara (Suburra - Il film) sarà Spadino Anacleti, Claudia Gerini (Non ti muovere) nei panni di Sara Monaschi, Filippo Nigro (La finestra di fronte) come Amedeo Cinaglia ed, infine, Eduardo Valdarnini (Something New) nel ruolo di Lele Marchilli.
Dopo la premiere mondiale su Netflix, Suburra sarà trasmessa anche dalla Rai: la serie è prodotta da Cattleya. La serie tv arriva dopo il grande successo del film diretto da Stefano Sollima. La pellicola ha raccontato di una speculazione edilizia, il Water Front, che vuole trasformare il litorale romano nella nuova Las Vegas. Si svolge tutto nell’arco di sette giorni: un politico corrotto, un ex componente della Banda della Magliana, il capoclan di una pericolosa famiglia di zingari, un PR viscido e senza scrupoli e un’avvenente escort, sono tutti coinvolti nella vicenda e ognuno di loro proverà ad anticipare le mosse dell’altro scatenando una guerra senza quartiere che finirà per coinvolgere colpevoli e innocenti, criminali, cittadini perbene, politici e cardinali.