Suicide Squad 2 vietato ai minori? David Ayer ci pensa...

Il 18 agosto il film che si ispira ai cattivi dei fumetti DC sarà nei cinema: il sequel potrebbe essere molto più forte

Se il 18 agosto sarà finalmente nei cinema Suicide Squad, nelle ultime ore si parla non poco della possibilità di realizzare un sequel vietato ai minori non accompagnati.
Esattamente quanto accaduto con Deadpool, visto che la visione della pellicola dedicata al personaggio della Marvel (interpretato da Ryan Reynolds) è stata vietata proprio ai minori, se non in presenza di adulti.

Di questa possibilità ha parlato il regista di Suicide Squad, David Ayer: Per fare un film che ottiene il visto R – ha detto Ayer - devi avere chiaro in mente l'obiettivo fin dall'inizio e non è stato questo il nostro caso. Abbiamo sempre pensato al rating PG-13. Ma il materiale è sicuramente forte, ha una sua natura ben precisa, sorprenderà il pubblico.

Nonostante Suicide Squad sia aperto agli spettatori di ogni età, dunque, non mancheranno le sorprese: il pubblico che affollerà le sale, per tradurre le parole di Ayer, non troverà certamente un film piatto.

Ma per il sequel? David Ayer ha già ottenuto il visto R per film come End of Watch - Tolleranza zero e Fury, a causa della violenza e del linguaggio usato, mentre stavolta l'obiettivo del prossimo film che vedrà in scena i cattivi dei fumetti DC è avere un pubblico più ampio.
E Suicide Squad 2 potrebbe invece tentare una strada diversa, più rischiosa, come accaduto a Deadpool? Sarebbe interessante provarci, è stata la risposta di David Ayer.

Nel cast del film nelle sale dal 18 agosto vedremo Will Smith nei panni di Deadshot, Margot Robbie in quelli di Harley Quinn, Jay Courtney nel ruolo di Capitan Boomerang, Cara Delevingne sarà Enchantress, Joel Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto sarà l’atteso Joker.