Suite Francese in tv, la storia vera che il film racconta e da cui prende spunto

Il film è tratto dalla vera storia di Irene Nemiroski e del suo libro più famoso, Suite Francese. Con Michelle Williams e Matthias Schoenaerts.

Suite Francese, il film tratto dal best-seller di Irene Nemiroski, uscito postumo solamente nel 2004, sarà trasmesso su Rai 3 il 4 ottobre 2018 alle ore 21.15. L'incipit della pellicola è ambientata nei giorni nostri, dove la figlia della Nemiroski, a 50 anni dalla sua morte, ha il coraggio di leggere i diari di sua madre, scoprendo una storia incredibile ambientata in Francia negli anni '40. Questa storia nella storia è il fulcro del lungometraggio - e del romanzo omonimo del film - e vede come protagonisti una giovane donna francese, Lucille Angellier (Michelle Williams), e un ufficiale tedesco, Bruno (Matthias Schonaerts), che sviluppano un pericoloso legame passionale.

Suite Francese: la trama e il cast

Una storia d'amore si consuma nella Francia occupata dai nazisti: la giovane Lucille vive un'esistenza ansiosa, in attesa del marito prigioniero dei nazisti nella Seconda Guerra Mondiale, sotto l'occhio vigile della suocera. All'arrivo di alcuni profughi insieme ad alcuni ufficiali nazisti, la donna fa la conoscenza con l'ufficiale tedesco Bruno, con il quale intesserà una pericolosa relazione, tra diffidenza all'inizio e una travolgente passione.

Nel cast del film ci sono: Michelle Williams, Matthias Schoenaerts, Kristin Scott Thomas, Sam Riley, Ruth Wilson, Tom Schilling, Harriet Walter e Alexandra Maria Lara. Il regista del film è Saul Gibb.

La storia vera di Irene Nemiroski e del film

La storia da cui parte la narrazione nel film vede la figlia di Irene Nemiroski leggere il diario della madre a 50 anni dalla sua morte. Questo fatto è successo anche nella realtà, in quanto il diario della Nemiroski fu dato, poco prima della sua deportazione nel campo di concentramento di Birkenau nel 1942, a sua figlia Denise, che lei stessa aveva visto scrivere alla madre con una grafia molto piccola per risparmiare inchiostro.

Denise e sua sorella Elizabeth non vollero dapprincipio leggere le memorie della madre, affidandole a un'organizzazione per preservare la memoria della guerra, all'indomani della sua fine. Ma la curiosità di Denise prese il sopravvento e penso di aprie il diario prima della sua consegna e scoprì un romanzo anziché memorie della madre, che mostrava con lucidità le emozioni della madre e raccontava uno spaccato della Francia e dei francesi al tempo della guerra. Quella storia divenne poi libro - e il film - che tutti oggi conosciamo.

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Fonte foto interna: facebook.com/SuiteFrancaiseUK