Il film racconta la storia della famosa artista Nico e dei suoi ultimi anni alla ricerca di se stessa.
Sarà il film diretto da Susanna Nicchiarelli Nico (1988) ad aprire la sezione Orizzonti della 74esima Mostra internazionale d'Arte Cinematografica, che si terrà dal 30 agosto al 9 settembre, organizzata dalla Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta.
Nico: la storia di una donna alla ricerca di se stessa
Il film, interpretato da Trine Dyrholm che veste i panni dell'artista Nico, sarà proiettato in prima mondiale durante il primo giorno di apertura della Mostra, mercoledì 30 agosto, inaugurando il concorso di Orizzonti. La pellicola racconta gli ultimi anni di vita di una delle più celebri icone del mondo della musica pop, Christa Päffgen, in arte Nico, famosa modella durante gli anni Sessanta e successivamente leader e cantante della band Velvet Underground, nonché musa dell'artista Lou Reed. La storia, dal forte risvolto psicologico, si incentra proprio sulla storia della diva e racconta gli ultimi tour di Nico con la band, durante gli anni Ottanta; ma è anche la storia dei suoi sforzi per ritrovare se stessa, come artista, come madre, ma sopratutto come donna, cercando di sfondare la barriera creata dalla sua popolarità. Queste le dichiarazioni di Susanna Nicchiarelli a proposito del film: «Questa è la storia di Nico dopo Nico. Di lei di solito si parla solo in funzione degli uomini con cui è stata da giovane: Brian Jones, Jim Morrison, Bob Dylan, Alain Delon, Iggy Pop». La Nicchiarelli continua con i motivi che l'hanno spinta a raccontare una storia già conosciuta, ma da una prospettiva originale, diversa, inedita: «Una volta in un'intervista lessi che "a 34 anni Nico era una donna finita". Falso. Dopo l'esperienza con i Velvet Undergound Nico diventa una grande musicista. Ho voluto raccontare la sua parabola al contrario: la perdita del consenso e il cambiamento della sua immagine, che hanno significato la conquista della libertà».
Nel film, realizzato in co-produzione con la società inglese Tiger Lily, accanto a Trine Dyrholm vi sono anche gli interpreti John Gordon Sinclair, Anamaria Marinca, Sandor Funtek, Thonas Trabacchi, Calvin Demba e Karina Fernandez.