La saga tragicomica Ugo Fantozzi compie 40 anni
Chi almeno una volta non ha visto un film di Fantozzi?
Bene, questa saga tragicomica portata sul piccolo schermo da Paolo Villaggio sta per spegnere 40 candeline!
Fantozzi è diventato un mito senza tempo a cavallo tra gli anni '70 e '90, poichè è una fotografia cinica e spietata dell'impiegato medio chiuso per almeno 8 ore al giorno nella sua ditta e che solo in rari casi può permettersi un colloquio con il conte Balabam di turno, ma che ha saputo conquistare gli spettatori con le sue proverbiali sfortune.
Il primo episodio della saga - 'Fantozzi' – uscì nelle sale il 27 marzo del 1975 e fu l'apripista di 'Il secondo tragico Fantozzi' (1976), 'Fantozzi contro tutti' (1980), 'Fantozzi subisce ancora' (1983) e 'Superfantozzi' (1986). L'esegesi fantozziana solitamente storce il naso per i film giunti in seguito e culminati con 'Fantozzi 2000 – La clonazione', del 1999.
Al fianco del rag. Ugo Fantozzi, alcuni grandi personaggi che ancora oggi il grande pubblico ricorda: la moglie Pina (Milena Vukotic), la Signorina Silvani (Anna Mazzamauro) e il ragionier Filini (Gigi Reder, venuto a mancare nel 1998) oppure Loris Battacchi (Andrea Roncato).
Fantozzi l’Homer Simpson italiano a distanza di quarant'anni, riesce a essere ancora simbbolo di una società che utilizza il pessimismo per scacciare i fantasmi della malasorte e della crisi, sia economica che di sentimenti, e consola il pubblico.
Tanti auguri!