La commedia diretta da Alessio Maria Federici è originale, non è bigotta, ma non riesce a convincere
In un periodo come quello attuale, in cui il cinema italiano sta crescendo sempre più e in cui sono stati prodotti diversi film di qualità, una pellicola come Terapia di coppia per amanti fatica a emergere. Un vero e proprio peccato, soprattutto se si considera che la commedia è tratta dal un romanzo brillante scritto da Diego De Silva (che si è anche occupato della sceneggiatura del film). La base su cui si appoggia l'intera storia è solida e buona: è un'idea originale che, nella versione cinematografica, poteva però essere sviluppata in maniera migliore. Di commedie basate sui particolari problemi di cuore tra i due protagonisti se ne sono viste tante, una invece apertamente schierata dalla parte degli amanti, di coloro che hanno una relazione con una persona diversa da quella a cui sono ufficilamente legati, è un qualcosa di nuovo. Terapia di coppia per amanti non si può etichettare come un film politicamente scorretto, ma è una commedia che senza alcun tipo di bigottismo parla dei problemi di una coppia non ufficiale che decide di rivolgersi a uno specialista, un terapista, per riuscire a rinforzare il proprio legame e trovare il coraggio di lasciare i rispettivi partner ufficiali. Il tutto senza mostrare quel comune senso di pietà verso i “cornuti”, che spesso si è visto in altre pellicole, che in un film come questo non c'entrerebbe nulla. Come dicevamo prima, la base per costruire un'opera di buon livello era più che solida.
Terapia di coppia per amanti: un film poco brillante
Terapia di coppia per amanti invece non riesce a essere altrettanto brillante quanto lo è l'omonimo romanzo: i lunghi dialoghi tra i protagonisti sono probabilmente troppo reali e spesso si perde quell'effetto di comicità pungente che invece il film vorrebbe mettere in risalto. Anche i protagonisti, Viviana e Modesto (interpretati rispettivamente da Ambra Angiolini e da Pietro Sermonti), così come il terapista, il professor Malavolta (personificato da Sergio Rubini), sono troppo puliti e buoni per riuscire a convincere in una commedia come questa. Il problema in questo caso non è a livello di recitazione - anzi, proprio per la bravura di Pietro Sermonti, di Ambra Angiolini e di Sergio Rubini il giudizio del film migliora – ma è più ad altri livelli, come la sceneggiatura.
Terapia di coppia per amanti: colonna sonora e cast sono promossi
Tra gli aspetti migliori di Terapia di coppia per amanti, oltre all'ottimo livello di recitazione specialmente dei tre suoi attori protagonisti, c'è invece sicuramente la colonna sonora: le musiche che accompagnano le vicende dei protagonisti sono ricercate, piacevoli da ascoltare e di certo aiutano a seguire con più attenzione un film che in troppi passaggio rischia invece di far perdere uno spettatore non troppo coinvolto nella storia che sta vedendo. Convincono anche alcune scelte del regista, Alessio Maria Federici (lo stesso di Lezioni di cioccolato 2 e Fratelli unici), circa le inquadrature e le luci che danno l'idea dell'impegno per realizzare un prodotto di qualità. Allo stesso tempo, però, questi aspetti non possono che far aumentare il rammarico per quello che poteva essere e che invece non è stato.
Terapia di coppia per amanti: il libro è migliore del film
In conclusione, Terapia di coppia per amanti è un film che riesce a guadagnare la sufficienza grazie all'ottimo lavoro dei suoi protagonisti e grazie ad alcune ricercate scelte stilistiche. Ma se decidere di passare una serata guardando quella pellicola, non aspettatevi una commedia pungete alla Perfetti sconosciuti, né un qualcosa di esilarante come i vari film di Checco Zalone (da Cado dalle nubi a Quo vado?). Quello diretto da Alessio Maria Federici è un film che fa sorridere più che ridere, che ha colpevolmente gettato alle ortiche la possibilità di diventare una pellicola da conservare e da rivedere di tanto in tanto. Avete presente quando si dice che il libro è meglio del film? Questo ne è un esempio. Davvero un grande peccato.
Voto: 6
Frase:
"Devo dirti una cosa"
"Sei incinta?"
"Andiamo in terapia"
Fonte immagine di copertina: https://www.youtube.com/watch?v=Ye1CR41qj8Q