Un padre single si mette alla ricerca della figlia rapita, proprio quando una coppia sostiene di aver abbandonato la piccola e di esserne i genitori naturali.
Prosegue la produzione di The Claim, il nuovo thriller prodotto da Scott Clayton e dalla Oceanside Media in collaborazione con Russel Levine della Route One Entertainment, per la regia è stato scelto Ericson Core, che recentemente si è distinto per aver portato su grande schermo il remake di Point Break. La sceneggiatura del film è affidata a Damien Chazelle e segue le vicende di un padre solo che si è messo alle spalle alcuni anni passati a vivere come un criminale.
The Claim, il film: la trama
Un giorno la nuova vita dell'uomo viene interrotta dal rapimento della figlia proprio quando torna a farsi viva una coppia che sostiene di aver abbandonato la piccola e di esserne i veri genitori. Il produttore Clayton ha molta stima per il regista appena scelto: “Ericson ha un incredibile talento dietro la macchina da presa”. Ericson Core si è laureato alla University of Southern California e poi ha seguito corsi all'Art Center College of Design. La sua prima occupazione nel mondo del grande schermo è quella come operatore cinematografico, in Unità di Sicurezza ha rivestito anche il ruolo di direttore della fotografia. Ericson ha lavorato anche con registi come Kevin Reynolds per la pellicola 187 codice omicidio.
Ericson Core, uno sguardo al regista
Il debutto lavorativo di Ericson è nel 2000 in alcuni episodi della serie tv In Tribunale, mentre nel 2003 si è spostato con l'attrice Rana Haugen e oggi è papà di un bambino piccolo. Damien Sayre Chazelle è l'autore della sceneggiatura di The Claim, recentemente ha vinto numerosi riconoscimenti (due Golden Globe) grazie a La La Land, con il quale ha vinto anche l'Oscar come miglior regista (risultando il più giovane regista a ritirare il riconoscimento. Chazelle è nato a Providence nel Rhode Island nel 1985, ama suonare la batteria ed è dotato di una grande passione per la musica. All'università conosce l'autore di tutte le colonne sonore dei suoi film, Justin Hurwit, mentre a soli 24 anni debutta al cinema con Guy and Madeline on a Park Bench, che sarà il primo lungometraggio dedicato al mondo del Jaz ad essere distribuito in Italia.
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