Anche l'attore, dopo Shailene Woodley, ha fatto intendere che non parteciperebbe
I primi due film della saga hanno avuto un discreto successo mentre il terzo dedicato al franchise The Divergent non ha portato a casa gli stessi risultati. Tanto che Lionsgate per la pellicola successiva (la seconda parte dell'ultimo film uscito nelle sale) ha pensato ad un approdo in tv. Ora si è fatto sentire il protagonista maschile, Theo James: "Il mio messaggio ai fan sarebbe 'Grazie per il supporto'. Credo che sia una vergogna non poter finire di raccontare la storia, ma mi pare che si stia evolvendo in una direzione in cui gli attori del franchise probabilmente non ci saranno".
Sulla stessa lunghezza d'onda, l'attore, di Shailene Woodley, sua partner nel film, che aveva dichiarato: “Non so se apparirò in una eventuale serie tv. Io ho firmato per raccontare l’intera storia di Tris, e mi piacerebbe poterlo fare. Niente mi renderebbe più felice”. Allegiant, diretto da Robert Schwentke, è il terzo film dopo The Divergent e Insurgent . Secondo quanto aveva scritto l’Hollywood Reporter, la Lionsgate potrebbe tornare al budget del primo film, cioè quello di 85 milioni, invece che ai 110 milioni spesi per la realizzazione di Allegiant. Nel cast di The Divergent Series – Allegiant, oltre ai due protagonisti Shailene Woodley e Theo James anche Zoë Kravitz, Naomi Watts, Jeff Daniels, il Premio Oscar Octavia Spencer, Ray Stevenson, e Miles Teller.
Di recente si era parlato della Woodley perché arrestata in diretta Facebook: l'attrice era intenta a partecipare alla protesta contro la costruzione di oleodotto che attraverserebbe territori sacri per la tribù Sioux. La Woodley stava filmando tutto con il suo telefonino e trasmettendo live su Facebook le immagini ma ad un certo punto la polizia è intervenuta e l'ha arrestata.