The Hateful Eight, la polizia americana esulta: "Flop per il nostro boicottaggio"

Il film è sotto i 50 milioni di dollari di incasso, le forze dell'ordine si prendono i meriti

Il cammino verso i 50 milioni di dollari di incassi, negli States, è ancora lungo: The Hateful Eight di Quentin Tarantino dopo un ottimo inizio non ha ancora spiccato il volo.

E chi si è preso il merito del 'flop', se di flop si può parlare? La polizia americana, che ha boicottato il film e che nelle ultime ore si è preso i meriti per gli incassi ritenuti troppo bassi.

Questo boicottaggio è dovuto al fatto che Tarantino sia sceso in piazza a New York per manifestare contro le violenze della polizia nei confronti della popolazione afro. E così Patrick Lynch, il presidente della Patrolmen's Benevolent Association, la maggiore associazione delle forze dell'ordine di New York City: Con quasi un milione di agenti di polizia in questo paese, ognuno dei quali ha una famiglia e degli amici che li supportano, l'impatto economico della polizia su un prodotto è immenso. Il boicottaggio del film dell'odiatore di poliziotti Quentin Tarantino è la dimostrazione del nostro potere economico.

I poliziotti si sono così presi il merito degli incassi minori rispetto alle aspettative: eppure Quentin Tarantino non è certamente regista dalle vittorie facili al botteghino. Non è avvenuto nemmeno in passato, con l'eccezione di Django Unchained.