The Lazarus Effect: parla Mark Duplass

L'horror The Lazarus Effect sta per arrivare al cinema. Lasciatevelo raccontare da uno che lo ha creato: Mark Duplass

«Se giochi a fare Dio, dinirai all'inferno»

Chi meglio di colui che ha partecipato alla creazione dell'horror che ha terrorizzato milioni di Americani, The Lazarus Effect, può spiegarci tutta la forza di questa pellicola, in arrivo nelle sale italiana proprio questo giovedì, il 21 maggio.

Dopo le parole della bellissima protagonista di The Lazarus Effect, Olivia Wilde, è disponibile l'intervista a Mark Duplass, che vi facciamo vedere proprio qui di seguito:

Ressurenzioni, morti, atrocità: nemmeno la bellezza di Olivia Wilde, che nella pellicola vestirà i panni della protagonista, riuscirà a tranquillizzarvi.

Fin dall’antichità, gli esseri umani sono andati alla ricerca dell’unico potere che sfugge al nostro controllo: tornare indietro dalla morte. Un potere che in qualche modo li avvicinerebbe a Dio. Ma anche alla dannazione eterna.

In The Lazarus effect un gruppo di ricercatori, capeggiati da Frank e Zoe fa un'incredibile scoperta: si trova il modo di riportare in vita i defunti. Dopo aver completato con successo, ma senza autorizzazione, un esperimento su un animale appena morto, il rettore della loro Università viene a sapere dei loro esperimenti sotterranei, il progetto viene improvvisamente sospeso.

Tutto il team decide comunque di riprodurre l'esperimento ma, a causa di un incidente, Zoe, viene orribilmente uccisa. Frank, pervaso dal terrore e dal dolore, li convince a fare qualcosa di impensabile: tentare di resuscitare la loro prima cavia umana. Inizialmente, la procedura si rivela un successo, ma la squadra presto si rende conto che qualcosa non va in Zoe.

L'utilizzo su un essere umano porterà a pericolosi e inimmaginabili conseguenze per tutti. La sindrome di Lazzaro si manifesta in tre inquietantissime fasi: ressurezione, trasformazione e annientamento.