The Nun è una storia vera? Ecco uno sguardo al vero demone Demak Valak

Diamo uno sguardo a Valak, demone protagonista dello spin-off di The Nun, scritto e prodotto da James Wan e diretto da Corin Hardy.

In molti si chiedono se la storia dietro all'inquientante suora di The Nun possa avere dei riscontri nella realtà. Una domanda sicuramente lecita, che si ricollega alla figura del demone Demak Valak che prende la forma di una monaca nel film ed appare in vari grimori (libri di magia che, in parte, descrivono come evocare i demoni). In quei lavori, Valak non compare mai nelle vesti di una suora, caratteristica inserita dal regista. Il demone, infatti, è descritto come un bambino con ali d'angelo che cavalca un drago a due teste. 

The Nun, il film: uno sguardo a Valak

Una delle più notevoli menzioni di Valak è nel grimorio goetico della metà del XVII secolo, Piccola Chiave di Salomone, che attinge materiali di un paio di secoli prima. Il nome del libro deriva dal fatto che i demoni su cui si focalizza sono quelli che, secondo la leggenda, sono stati convocati dalla figura biblica del Re Salomone. 

La Piccola Chiave di Salomone descrive il demone Valak (scritto anche Valac, Ualac, Valu, Volac, Doolas, Volach) come il Gran Presidente dell'Inferno che comanda legioni di servitori demoniaci. Si afferma quanto segue:

Lo Spirito del sessantaduesimo è Volac, o Valak, o Valu. È un presidente potente e grande, e appare come un bambino con ali d'angelo, che cavalca un drago a due teste. Il suo ufficio è dare risposte vere ai tesori nascosti e dire dove si possano vedere i serpenti. Il che porterà all'Esploratore senza che alcuna forza sia da lui impiegata. Governa 38 legioni di spiriti. 

Quanto del demone Valak nel film è stato ispirato dalla figura mitologica di Valak stesso? Sembra che il demone nel film condivida molto poco con il "vero" Valak della mitologia, secondo quanto sottolinea HistoryvsHollywood.

Durante un'intervista per The Conjuring 2, il regista James Wan ha spiegato che il personaggio di The Nun nel film era, in realtà, ispirato a un'entità spettrale che la demonologa Lorraine Warren affermava di averla tormentata nella sua casa.

Abbiamo avuto modo di conoscere, per la prima volta, il demone Valak nei panni della suora in The Conjuring 2. Lorraine Warren vede la monaca a casa, nella casa di Amityville e ad Enfield, in Inghilterra. È solo una coincidenza, o il demone la sta seguendo? In realtà, nessuno dei due. Come il regista James Wan ha spiegato a Gizmodo, la suora che Lorraine vede è una premonizione. 

Quando lei è ad Amityville? Non è perseguitata da un fantasma ad Amityville, sta avendo una premonizione di quello che succederà a suo marito nel prossimo futuro. Questo è tutto. Quindi sta vedendo cosa succederà alla fine del film. L'entità demoniaca che assume la forma di una suora non ha niente a che fare con Amityville. Affatto. Ha solo una premonizione psichica.

Quando la suora le appare a casa, le anticipa quello che accadrà in Inghilterra. Successivamente, viene rivelato che l'essere ossessionante di Enfield non è lo spirito del vecchio, piuttosto il demone Valak (la monaca) che agisce attraverso lo spirito del vecchio.

The Nun, la trama: Valak, una storia vera?

La domanda è lecita, ma la risposta è "no". A differenza dei film di The Conjuring e di certi aspetti dei film di Annabelle, The Nun non è stato ispirato da una storia vera. Come detto sopra, anche il nome del demone Valak deriva dalla mitologia, non dai fatti. 

La vicenda narrata dal film è stata, in realtà, ispirata da un'altra opera di finzione, il film di Sean Connery del 1986, Il nome della rosa, che a sua volta era basato sul romanzo omonimo dell'autore italiano, Umberto Eco.

In quel film, un frate immaginario, William of Baskerville (Sean Connery), e il suo apprendista (interpretato da un giovane Christian Slater) arrivano in un'abbazia benedettina nel nord Italia per indagare sulla misteriosa morte di un famoso monaco. L'ultima persona che ha parlato con il monaco viene trovata morta in una vasca di sangue di maiale. Gli abitanti del monastero temono che il Diavolo sia dietro gli omicidi. 

È a questo punto che The Nun e Il nome della rosa, divergono. Il colpevole del secondo è umano, mentre in The Nun, si tratta di qualcosa di soprannaturale. James Wan ha detto che il film è come una sorta di incrocio tra Il nome della Rosa e The Conjuring

Quello che sicuramente è reale è il monastero rumeno che viene mostrato nel film: un prete con un passato turbolento e una suora novizia vengono inviati all'Abbazia di Santa Cârţa in Romania durante i primi anni '50 per indagare sul misterioso suicidio di una giovane suora.

Il film è stato girato in Romania, in parte a causa dell'abbondanza di castelli raccapriccianti e per via dell'architettura gotica del paese. Ecco la foto della parte che esiste ancora della struttura:

Il monastero di Cârţa è un ex monastero benedettino, fondato nel 1200, nella Transilvania meridionale in Romania. Oggi il monastero funziona come chiesa evangelica luterana. L'edificio della chiesa è l'unica parte del monastero reale che è ancora intatta. Le scene del film non sono state girate lì, ma la raffigurazione della struttura del film è un interessante collegamento con la regione. 

Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/Skyepod_ID/status/1019885637292322816

Fonte immagine interna: https://www.facebook.com/NunMovie/