The Outpost, il film che racconta la guerra in Afghanistan

La guerra in Afghanistan sarà raccontata da The Outspot, il film tratto dal libro The Outpost - An Untold Story of American Valor dell'inviato della CNN, Jake Tapper.

The Outpost è il nuovo film di Rod Lurie, adattamento cinematografio del libro best-seller, The Outpost - An Untold Story of American Valor, dell'nviato della CNN, Jake Tapper, che racconta la sanguinosa guerra in Afghanistan. Ad annunciare la realizzazione del lungometraggio, la Millennium Films. Ecco tutti i dettagli di questo nuovo e interessante progetto che ha al centro la narrazione degli orrori della guerra in Medio Oriente.

The Outpost, dal libro al film

Il libro dell'inviato di guerra della CNN, Jake Tapper, diventa un film, con la regia di Rod Lurie. Il cineasta si è fatto conoscere per film quali Il Castello – che vide la partecipazione di Robert RedfordUna sola verità e Straw Dogs. The Outpost, dunque, potrebbe presentarsi come un grande film in cui la narrazione prende voce proprio dagli eventi reali ai quali il reporter ha assistito. Paul Merryman si è occupato della sceneggiatura, ultimata, poi, da Eric Johnson e Paul Tamasy. Quest'ultimo, insieme a Merryman, sarà uno dei produttori della pellicola, seguto da Marc Frydman, Jeffrey Greenstein, Jonathan Yunger, Les Weldon e Matt O’Toole. I produttori esecutivi di The Outpost saranno Yariv Lerner, John Thompson, Avi Lerner, Trevor Short. Ecco cosa ha dichiarato l'inviato:

Avere un regista che si è diplomato a West Point e ha servito nell’esercito […] fornisce la rara occasione di raccontare la storia che gli uomini e le donne della divisione di combattimento Keating meritano venga raccontata.

La trama del film

ll racconto si incentra sulla storia vera di 50 soldati che hanno combattuto contro una schiera di 400 talebani del nord est dell'Afghanistan, durante l'operazione denominata Enduring Freedom, creata, inizialmente con l'obiettivo di diffondere la democrazia nella comunità. La divisione Keating si ritrova ad affrontare la minaccia talebana, rischiando notevolmente la vita. I Talebani agirono quando seppero che le alte cariche avevano deciso di chiudere la base.

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