Un celebre scandalo nel nuovo film di Steven Spielberg con Tom Hanks e Meryl Streep

I Pentagon Papers (Documenti del Pentagono) saranno alla base del nuovo film diretto da Steven Spielberg, che si avvarrà di un cast d'eccezione.

Molto succulenta la notizia lanciata da Variety, secondo cui Steven Spielberg starebbe preparando un film con protagonisti Tom Hanks e Meryl Streep. Al centro del film c'è il celebre scandalo dei Pentagon Papers, ovvero i documenti top-secret di 7000 pagine del Dipartimento della difesa americano, che vennero pubblicati dal New York Times e poi dal Washington Post. La pellicola sarà co-prodotta da Fox e Amblin Entertainment, ovvero la compagnia fondata proprio da Spielberg. La sceneggiatura, scritta da Liz Hannah (Ugly Betty, Reign Over Me) è stata acquistata già un anno fa dalla produttrice Amy Pascal. Il coinvolgimento di Spielberg alla regia e dei due attori premio Oscar è stato reso ufficiale e il film si prepara a essere l'ennesimo colpaccio del regista americano.

The Post: la trama del film

La pellicola tratterà dello scandalo dei Documenti del Pentagono, che presentavano uno studio specifico sulle strategie e sui rapporti tra il governo americano e il Vietnam, che intercorsero dal 1945 al 1967. Tali documenti vennero commissionati e raccolti dall'economista e politico statunitense Robert McNamara, con le intenzioni di darli all'allora neanche candidato presidente Robert Kennedy. I Pentagon Papers vennero poi acquisiti dall'ex militare ed economista statunitense Daniel Ellsberg, che li vendette al New York Times e poi al Washington Post. Nei documenti venivano portate alla luce le menzogne e gli omicidi di massa perpetrati durante la guerra del Vietnam, nel sud-est asiatico.

Steven Spielberg in Italia

Per Steven Spielberg, che ha già collaborato con Tom Hanks in Salvate il Soldato Ryan, il progetto di The Post arriverà solo dopo aver terminato quello di un altro film. Si tratta di The Kidnapping of Edgardo Mortara, che è in fase di pre-produzione e che verrà girato proprio nel nostro Paese. Il film è incentrato sul rapimento, avvenuto nel 1858, di un bambino di 6 anni, che venne sottratto alla propria famiglia ebraica e cresciuto come cattolico a Roma.