La forma dell'acqua al cinema, ecco come Guillermo Del Toro ha realizzato la sua creatura

La forma dell'acqua di Guillermo Del Toro arriva al cinema nel giorno di San Valentino, presentando al pubblico la sua singolare e intensa storia d'amore.

Una storia d'amore che si sviluppa nei primi anni della Guerra Fredda e che coinvolge una donna dolce, piccola e sordomuta e un mostro anfibio, tenuto nascosto in un laboratorio. Questo è l'incipit di The Shape of Water, in italiano La forma dell'acqua, film diretto da Guillermo Del oro che si è guadagnato ben 13 candidature ai Premi Oscar. Un successo di critica preannunciato già al Festival di Venezia, dove ha vinto il Leone D'Oro. La pellicola si è guadagnata anche 2 Golden Globes. Negli Stati Uniti, nelle prime dieci settimane di programmazione al cinema, ha incassato 49,8 milioni di dollari, rivelandosi un vero e proprio prodigio al box office. Scopriamo insieme qualche curiosità sul film. 

La forma dell'acqua, il film di Guillermo Del Toro: qualche curiosità sulla creatura anfibia (e non solo)

Ci sono tanti fatti curiosi che aleggiano intorno alla pellicola di Guillermo Del Toro, La forma dell'acqua. Partiamo proprio dalla creatura anfibia che si vede all'interno del film. Forse non tutti sapranno che è ispirata al film, Il mostro della laguna nera del 1954. La storia raccontata ha delle similitudini con il romanzo Amphibian Man, pubblicato nel 1928, dal russo Alexander Belyaev, dal quale è stato estrapolata anche un'ulteriore pellicola - con lo stesso titolo, diretta da Vladimir Chebotaryov e Gennadi Kazansky. Oltre ad aver vinto il Leone D'Oro a Venezia 74, The Shape of Water si è guadagnato sette candidature ai Golden Globes, ottenendo la vittoria nella categoria Miglior regista per Guillermo Del Toro e Migliore Colonna sonora, a cura di Alexandre Desplat. L'elaborazione dell'aspetto della creatura non è stato semplice, anzi ha richiesto un impegno durato ben nove mesi, pertanto ha reso anche la stessa realizzazione del film molto complicata, quanto avvincente che ha richiesto ben dodici settimane di lavoro. Anche l'attore che ha dovuto indossare la tuta da anfibio non ha avuto un lavoro facile da espletare, visto che per indossarla ci ha impiegato - ogni giorno - ben tre ore. Non è tutto: pare che Guillermo Del Toro volesse girare il film interamente in bianco e nero, ma ha cambiato idea soprattutto perché ciò avrebbe richiesto ulteriore dispendio di budget. Sally Hawkins, che interpreta Elisa, ha rivelato che, per interpretare al meglio la sua parte, si è fortemente ispirata a Charlie Chaplin, ma anche a Stan Laurel, Oliver Hardy, Buster Keaton e Audrey Hepburn e tale scelta ha avut il pieno appoggio del cineasta che le ha comprato anche una collezione di Blu-ray degli artisti che vi abbiamo citato. Inoltre, pare che la donna, quando le è stato proposto di recitare nel film, stesse lavorando su una sceneggiatura relativa a un cortometraggio che parlava proprio di una donna che si trasformava in un pesce. Lo stesso regista ha rivelato perché ha scelto la Hawkins: 

Non solo era la prima scelta, era l’unica scelta: ho scritto il film per Sally, ho scritto il film per Michael [Shannon]…Per quanto riguarda Sally, volevo che il personaggio di Elisa fosse bella, a modo suo, non in un modo simile a quello di uno spot di un profumo. Volevo un personaggio che chiunque potesse incontrare su un autobus, ma allo stesso tempo dotato di una luminosità, una bellezza quasi magica, eterea.

Altra particolare curiosità riguarda la realizzazione del poster del film, che è stato disegnato a mano da James Jean, un artista taiwanese-americano e che vi riproponiamo di seguito. Ecco il disegno

Per dirigere questo film - sul quale stava lavorando da anni, anche prima di Pacific Rim, arrivato al cinema nel 2013 - Guillermo Del Toro ha rinunciato alla regia di Pacific Rim: La Rivolta, uscito nel 2018. Per la storia raccontata ne La forma dell'acqua, il film è stato concepito come una sorta di rivisitazione della fiabia de La Bella e la Bestia, di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont. La scena del ballo tra la dolce Elisa e la creatura dell'acqua funge da omaggio a una scena di danza tra Fred Astaire e Ginger Rogers nel film Seguendo la flotta del 1936. Se ve lo siete perso, ecco il trailer del film:

Il set è il medesimo usato proprio da Fred per intonare la canzone Let's Face the Music and Dance. Altra chicca che abbiamo scoperto è che il calendario di Elisa mostra la data del 10 ottobre come giorno stabilito per dare alla creatura la propria libertà, mentre nella pagina precedente viene mostrato brevemente il 9 ottobre, una data non a caso, visto che segna i natali del regista. 

La forma dell'acqua, la trama

All'inizio degli anni '60, a Baltimora, la solitaria e muta Elisa Esposito lavora come custode di un laboratorio governativo segreto, insieme alla sua amica Zelda Fuller. La curiosità di Elisa la spinge a curiosare nel posto in cui non avrebbe dovuto mettere piede, permettendole di scoprire la creatura anfibia nascosta in quel posto. Elisa, dunque, comincia, segretamente a dargli da mangiare ogni sera e ad ascoltare musica nella sua stanza. Tra i due, iniziano a nascere sentimenti reciproci. Un agente di sicurezza, Richard Strickland, si avvicina alla creatura e perde due dita. A quel punto incontra il generale Hoyt e lo convince a eliminare l'essere misterioso. Quando Elisa viene a sapere del suo piano, decide di salvare l'uomo anfibio e rilasciarlo in mare con l'aiuto dello scienziato dr. Robert Hoffstetler, un agente russo.

The Shape of Water, il cast

All'interno del cast di The Shape of Water, diretto da Guillermo Del Toro, vediamo la presenza dei seguenti attori: Sally Hawkins, Octavia Spencer, Michael Shannon, Richard Jenkins, Doug Jones, Michael Stuhlbarg, David Hewlett, Nigel Bennett, Nick Searcy, Martin Roach, Lauren Lee Smith, Allegra Fulton, John Kapelos, Morgan Kelly, Marvin Kaye, Wendy Lyon. La colonna sonora del film è composta dai seguenti brani:

  1. The Shape Of Water – Alexandre Desplat
  2. You’ll Never Know [feat. Renée Fleming] – Alexandre Desplat
  3. The Creature – Alexandre Desplat
  4. Elisa’s Theme – Alexandre Desplat
  5. Fingers – Alexandre Desplat
  6. Spy Meeting – Alexandre Desplat
  7. Elisa And Zelda – Alexandre Desplat
  8. Five Stars General – Alexandre Desplat
  9. The Silence Of Love – Alexandre Desplat
  10. Egg – Alexandre Desplat
  11. That Isn’t Good – Alexandre Desplat
  12. Underwater Kiss – Alexandre Desplat
  13. The Escape – Alexandre Desplat
  14. Watching Ruth – Alexandre Desplat
  15. Decency – Alexandre Desplat
  16. He’s Coming For You – Alexandre Desplat
  17. Overflow Of Love – Alexandre Desplat
  18. Without You – Alexandre Desplat
  19. Rainy Day – Alexandre Desplat
  20. A Princess Without A Voice – Alexandre Desplat
  21. La Javanaise – Madeleine Peyroux
  22. I Know Why (And So Do You) – Glenn Miller & His Orchestra
  23. Chica Chica Boom Chic – Carmen Miranda
  24. Babalu – Caterina Valente & Silvio Francesco
  25. A Summer Place – Andy Williams
  26. You’ll Never Know (Alternative Version) [feat. Renée Fleming] – Alexandre Desplat.

La Forma dell'acqua, uscita in Italia

Per La forma dell'acqua l'uscita in Italia è prevista per il 14 febbraio 2018, proprio nel giorno di San Valentino. La festa degli innammorati, dunque, rappresenta il giorno ideale per proporre questa particolare storia agli spettatori, definita da Alejandro Inarritu - amico del regista - una "lettera d'amore all'amore stesso" mediante la quale Del Toro è riuscito ad elaborare "una dichiarazione d’amore al cinema. Guillermo ha cambiato il paradigma del racconto sui mostri perché né i mostri né le principesse dovessero cambiare. L’unica vera trasformazione viene dall’interno, dall’amarci e accettarci a vicenda così come siamo". 

Fonte immagine in evidenza: https://www.facebook.com/Rock-D-Myrthil-241508123030658/