The Shape of Water: il nuovo film di Guillermo del Toro a Venezia 74

Arriva al Lido di Venezia il nuovo lungometraggio di Guillermo del Toro che narra di una donna, che comunica con la lingua dei segni, e l'incontro con un mostro acquatico

The Shape of Water, il nuovo lungometraggio di Guillermo del Toro (Il labirinto del fauno, Hellboy, Pacific Rim), sarà presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2017. Grande attesa per questo nuovo lavoro che vede un cast di tutto rispetto composto da: Sally Hawkins, Michael Shannon, Doug Jones, Richard Jenkins, Michael Stuhlbarg e Octavia Spencer. La premiere a Venezia 74 è fissata per la sera del 31 agosto 2017 (scopri il programma completo del giorno). L'uscita nelle sale americana è fissata per l'8 dicembre 2017.

The Shape of Water: la trama del film fantastico-storico sullo sfondo della Guerra Fredda

La trama del film, presa dal sito di La Biennale di VeneziaThe Shape of Water è una favola ultraterrena ambientata intorno al 1962 sullo sfondo dell’America della Guerra Fredda. All’interno del remoto laboratorio governativo di massima sicurezza dove lavora, la solitaria Elisa è intrappolata in una vita di silenzio e isolamento che viene cambiata per sempre quando lei e la sua collega Zelda scoprono un esperimento segreto.

The Shape of Water: il commento del regista Del Toro

Guillermo del Toro è un regista non estraneo ai film fantasy con risvolti drammatici e storici. Per questo suo nuovo film, ha commentato:

Le favole sono nate in tempi difficili e complessi, quando la speranza sembrava perduta. Ho realizzato The Shape of Water come antidoto al cinismo. Personalmente ritengo che quando parliamo di amore – quando crediamo nell’amore – lo facciamo in modo disperato. Temiamo di apparire ingenui e perfino falsi. Ma l’Amore è reale, assolutamente reale; e, come l’acqua, è la forza più gentile e più potente dell’Universo. È libero e senza forma fino a quando non fluisce nel soggetto al quale è destinato, fino a quando non lo si lascia entrare. I nostri occhi sono ciechi, ma lo stesso non si può dire della nostra anima. Riconosce l’amore in qualsiasi forma arrivi a noi.

Fonte immagine di copertina: youtube.com/watch?v=XFYWazblaUA

Fonte: Labiennale.org