The Shape of Water, ecco a chi si è ispirato Guillermo del Toro per la realizzazione del film

Grazie a The Shape of Water, Guillermo del Toro si è portato a casa un Leone d'Oro da Venezia. Ecco cosa ha ispirato il regista americano per la realizzazione del film.

The Shape of Water è il nuovo film di Guillermo del Toro: una pellicola che ha letteralmente stregato il pubblico che ha avuto modo di ammirarlo a Venezia, dove ha vinto il Leone d’Oro. Una pellicola che, a breve, arriverà anche nei nostri cinema. Per la realizzazione di questo misterioso e affascinante lavoro cinematografico, il regista messicano si è ispirato a un classico della Universal. Sapete già a cosa ci riferiamo? Se la risposta è negativa, proseguite nella lettura. 

The Shape of Water, ecco a cosa si è ispirato Guillermo del Toro

Guillermo del Toro, per la realizzazione di The Shape of Water, è stato ispirato da Il mostro della laguna nera. A confermarlo, lo stesso cineasta, il quale, durante un’intervista rilasciata a THR, ha dichiarato quanto segue in merito al suo premiato film:

La creatura era il design più bello che avessi mai visto, e l’ho vista nuotare sotto Julia Adams (protagonista femminile nel film del 1954) e ho adorato il fatto che la creature la amasse, e ho sentito un desiderio quasi esistenziale di vederli insieme alla fine. Ovviamente, non è successo.

Il mostro della laguna nera è stato, da sempre, una fonte di ispirazione per il regista, il quale ha dichiarato anche di aver proposto alla Universal di realizzare una pellicola, narrata dal punto di vista della creatura, ma l’azienda non fu d’accordo. Ecco le sue parole:

Sono andato alla Universal e ho detto: ‘Possiamo fare il film dal punto di vista della creatura?’ Non erano d’accordo. Ho detto: ‘Penso che loro dovrebbero finire insieme.’ Non erano d’accordo nemmeno su quello.

The Shape of Water, uscita in Italia e la trama del film

La storia di Elisa, che vive una vita fatta di silenzio, essendo sordo muta. La donna, però, riesce a comunicare con il linguaggio dei segni. Anche se ha un lavoro e conosce diverse persone, la sua è un’esistenza fatta di solitudine, che viene spezzata da un incontro incredibile e misterioso: Elisa, infatti, entrerà in contatto con un mostro realizzato in laboratorio, durante gli anni della Guerra Fredda, con il quale instaurerà un particolare rapporto che permetterà la fusione incredibile tra due mondi diversi. Il film arriverà nei cinema italiani il 15 febbraio 2018. 

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