Un piccolo pezzo di Friuli potrebbe comparire nella notte degli Oscar 2018 con il film The Space Between
La Screen Australia Commission ha scelto il film italo-australiano The Space Between per rappresentare il Paese alla notte degli Oscar 2018. Ora ila pellicola è in attesa di superare le selezioni che la porterebbero a entrare nella cinquina delle nomination. Una piccola parte di Friuli quindi potrebbe competere per uno dei più ambiti premi al cinema internazionale. La produzione italo-australiana, girata a Udine grazie al sostegno della Friuli Venezia Giulia Film Commission, che rappresenta il debutto alla regia di Ruth Borgobello è infatti tra le pellicole in corsa come miglior film in lingua straniera.
The Space Between: la trama e il cast
La storia racconta di Marco (Flavio Parenti), uno chef di alto livello che ha dovuto rinunciare al suo sogno, per motivi personali, e che si è ritrovato a lavorare come operaio in una fabbrica friulana. Il suo migliore amico Claudio (lino Guanciale) invece, è riuscito a realizzare il suo desiderio di gestire una libreria del centro e ha una fidanzata di cui è molto innamorato. Il destino però mescolerà le carte in tavola e assegnerà nuovi ruoli ai due amici, deviando la strada di Marco che si sposteràverso la lontana Australia dove incontrerà una bella e giovane donna, Olivia, anche lei con un sogno nel cassetto.
Tra gli attori principali del film ci sono: Flavio Parenti, Maeve Dermody e Lino Guanciale. la pellicola è stata girata con un cast principalmente italiano in una location del Friuli Venezia Giulia, la terra d’origine sia del compositore delle musiche sia della regista. The Space Between è uscito nelle sale a maggio 2017 e racconta una storia d'amore, di perdita di speranze, di riflessione sulla propria vita e sulle necessità di lottare per i propri sogni.
La colonna sonora di Teho Teardo
La pellicola si completa con la colonna sonora del compositore friulano Teho Teardo che nell'intervista per il Friuli.it commenta:
The Space Between è un film sull’amore. Comporre la musica per una storia di questo tipo è come scrivere una canzone d’amore. Considerando il numero di canzoni d’amore che esistono al mondo, al solo pensiero di doverne crearne un’altra, ci si sente un po’ inadeguati nel confronto. Una scusa per evitare di farlo è dire di non esser abbastanza maturi. Vent’anni fa era la mia scusa ufficiale, ora non posso più utilizzarla. Ma continuo a sentirmi impreparato, inesperto davanti ad una materia così impegnativa. Poi ho smesso di pensarci e l’ho fatto.
Fonte foto: facebook.com/tsbfilm/