Una scena di nudo frontale maschile presente in 'Suicide Squad - Missione suicida': il film di James Gunn già facendo parlare molto di sé.
The Suicide Squad - Missione suicida, cinecomic diretto da James Gunn, pare conterrà una scena di nudo frontale maschile. Una cosa alquanto insolita, visto che si tratta di un film di supereoi. D'altronde, già sappiamo che il film è stato vietato ai minori di 17 anni se non accompagnati da un adulto, pertanto questa notizia acquista ancora più senso. La pellicola sarà presentata il 5 agosto 2021. Oltre alle scene di nudo, il film sarà caratterizzato da forte violenza e linguaggio inappropriato, pertanto il rating R sembra appropriato come valutazione.
The Suicide Squad - Missione suicida: scena di nudo frontale nel film
James Gunn ha scritto e diretto The Suicide Squad - Missione suicida per la Warner Bros. poco dopo essere stato temporaneamente licenziato dalla regia dei Guardiani della Galassia 3. Il film in uscita di Gunn non ha alcun collegamento con gli avvenimenti che si sono verificati nel primo capitolo, intitolato Suicide Squad, arrivato al cinema nel 2016 e diretto da David Ayer.
Ciò significa che il film di Gunn è accessibile a tutti, indipendentemente dal fatto che abbiano visto o meno il film di Ayer. All'interno della pellicola, dunque - secondo quanto apprendiamo da recenti indiscrezioni pubblicate da Screen Rant - dovrebbe esserci una scena di nudo frontale maschile che avrebbe ulteriormente spinto a classificare R-Rated il film, già denotato da linguaggio spinto e scene di estrema violenza. In un tweet di Pop Culture of Leftovers, viene confermata la notizia della scena di nudo integrale e frontale:
Ecco cosa si legge in didascalia: "Vi dirò una cosa prima di fare la recensione di The Suicide Squad. Ha una scena di nudo maschile frontale. Perché è importante? È un pene flaccido in un film di supereroi".
Le prime recensioni del cinecomic
Nonostante la natura molto violenta di The Suicide Squad - Missione suicida (di cui abbiamo visto già il trailer) e il fatto che abbia la scena di nudo che vi abbiamo citato, le prime recensioni sono state estremamente positive. I critici hanno elogiato l'estro stilistico e comico di Gunn che bilancia sapientemente il rating R con l'azione e, persino, l'orrore.
Il regista è stato aiutato in questa impresa anche dalla sua passata esperienza nella realizzazione di pellicole horror, come Slither: ciò, infatti, ha permesso al cineasta di infondere alla nuova pellicola di Warner Bros. un senso di inquietante inquietudine.