A 4 anni da Shutter Island il duo Di Caprio-Scorsese torna vincente con The Wolf of Wall Street .
Forte di cinque candidature agli Oscar e di un Golden Globe vinto da Leonardo Di Caprio come miglior attore, The Wolf of Wall Street, ultimo film di Martin Scorsese, è basato sull'autobiografia di Jordan Belfort, dall'ascesa alla susseguente caduta dell’ astutissimo broker alle prese con un successo fulminante e decisamente sopra le righe.
Wall Street, centro nevralgico del mondo finanziario, capitale del lusso e dei soldi. Denaro che per lo piu' esiste nella testa dei suoi agenti della finanza libera e sregolata, che si da' essa stessa delle regole. Scorsese trasforma in un circo rumoroso quell'ambiente di potenziali falliti che afferrarono al volo il sogno americano e fecero di tutto per non lasciarselo scappare.
Quel piccolo broker, che seguiva la lezione dei veri squali di Wall Street, si circondo' di collaboratori che come lui non avevano ne' scrupoli ne' regole morali, e alla fine degli anni Ottanta truffo' milioni di investitori. Divenne straricco comprando, gonfiando e vendendo azioni-spazzatura. Scorsese racconta in tre ore la sua cavalcata nella giungla finanziaria di quel periodo, e la sua ascesa e caduta fra eccessi di ogni tipo: sesso, droghe, auto, case e yacht di lusso.
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E' la 5a volta che Leonardo Di Caprio concretizza sodalizio con Martin Scorsese, lo stesso regista aveva dichiarato ad Esquire: ''So che posso fidarmi di Leonardo nel tenere in mente non solo il suo personaggio ma tutto l'arco narrativo del film. E un professionista con cui qualsiasi regista vorrebbe lavorare".
The Wolf of Wall Street e' a pieno titolo da considerarsi un film risolutamente Di Caprio-centrico. Non solo perche' quest’ultimo ne e' l’essenziale ed ineguagliabile mattatore, ma proprio perché'' strutturalmente costruito a sua misura, concepito per conferire il massimo rilievo alla sua prova.
Per come ce lo rappresenta Scorsese, quel mondo altro non e' che un’estensione di Jordan Belfort, una sorta di immenso teatro alla Truman Show, pero' ribaltato, ossia dove la comparsa e' proprio lui mentre le ignare vittime sono tutti gli altri.
Di Caprio ha infatti affermato: "Alla fine degli anni Ottanta e all'inizio dei Novanta Wall Street non aveva regole, sembrava il selvaggio west. La storia di Jordan Belfort incarna perfettamente quel periodo in cui le istituzioni finanziarie erano veramente molto disattente".
Il film con un budget di 100 milioni di dollari vede a fianco dell’attore protagonista un cast stellare composto da: Matthew McConaughey, Jonah Hill, Rob Reiner, Spike Jonze, Jean Dujardin, Margot Robbie, Cristin Milioti e Jon Favreau.
Le riprese di The Wolf of Wall Street sono state girate negli Stati Uniti d’America, tra New York e il New Jersey ma la troupe ha fatto tappa anche in Italia, alcune scene infatti sono state girate a Portofino, Chiavari e nelle Cinque Terre.
Il duo Di Caprio-Scorsese e' sicuramente vincente e dopo i Golden Globe non ci resta che aspettare la notte del 2 marzo, The Wolf of Wall Street infatti e' candidato per 5 Premi Oscar: miglior film, miglior regista per Scorsese, miglior attore per Leonardo Di Caprio, miglior attore non protagonista per Jonah Hill e miglior sceneggiatura per Terence Winter.