The Young Pope, Sorrentino: la reazione del Vaticano non è un problema mio

The Young Pope sbarca alla Mostra del cinema di Venezia 2016: le dichiarazioni di Sorrentino e Jude Law

The Young Pope è sbarcato a Venezia 2016, insieme all'attore protagonista Jude Law e al regista Paolo Sorrentino.

The Young Pope, la serie in dieci puntate di Sky Atlantic, HBO e Canal +, dopo la presentazione alla 73esima edizione del festival del cinema di Venezia, è in arrivo sul piccolo schermo. Bisognerà attendere fino a ottobre, ma le sorprese non mancheranno, promette Sorrentino.

Paolo Sorrentino non si è dimostrato per nulla preoccupato della reazione del Vaticano: "Quale reazione avrà il Vaticano? È un problema del Vaticano, non mio. E poi non è neanche un problema.

Se in Vaticano avranno la pazienza di vederla fino in fondo, si accorgeranno che questo lavoro non è frutto di provocazione o pregiudizi, ma affronta con curiosità e onestà le contraddizioni, le difficoltà ma anche gli aspetti affascinanti del clero e, soprattutto, di un prete diverso dagli altri, cioè il Papa".

Il regista Paolo Sorrentino non è quindi in vena di polemiche, alla 73esima Mostra del cinema di Venezia, dove si trova per presentare la sua prima opera televisiva in dieci puntate.

Il papa giovane di cui nel titolo è Pio XII, al secolo Lenny Berardo.

Il suo volto quello di Jude Law, che al Lido dichiara:

"Questo è un papa ricco di contraddizioni. Inizialmente ho avvertito il peso di dare volto a un personaggio pubblico così importante, ma poi Paolo mi ha fatto capire che dovevo interpretare un uomo che doveva essere Papa. È stata una recitazione a più livelli: io facevo Lenny e Lenny faceva il pontefice.

Non sempre sono d’accordo con ciò che Berardo dice. Ma ammiro il suo essere assolutamente contraddittorio: lui può dire una cosa e un attimo un’altra completamente opposta, ma riesce a credere fermamente in entrambe, ed è questo che lo rende così affascinante".