Dalla scelta difficile del titolo al set come "terapia" per il protagonista, ecco dieci curiosità sul film di Gavin O'Connor
Una storia di riscatto e di seconde possibilità nel mondo del basket: è questo Tornare a vincere, il film di Gavin O'Connor con Ben Affleck in cui lo sport diventa una metafora della nostra vita. L'attore è Jack Cunningham, un ex campione della pallacanestro studentesca che, dopo essersi lasciato sfuggire la borsa di studio quando era al liceo, è finito separato dalla moglie e con il vizio dell'alcol. Quando gli viene chiesto di allenare la squadra della sua vecchia scuola, ha finalmente la possibilità di sconfiggere i suoi demoni e di costruire per lui e per i suoi ragazzi un futuro migliore.
Tornare a vincere: Ben Affleck è Jack, ma non solo
Prodotto da Gordon Gray, Jennifer Todd e Ravi Mehta, Tornare a vincere è uscito in Italia il 23 aprile 2020 direttamente in VOD: oggi è disponibile su Sky e in streaming su NOW. Ecco dieci curiosità tutte da scoprire prima di mettersi alla visione.
Si riforma la coppia Affleck-O'Connor
Gavin O'Connor ha già diretto Ben Affleck e questa è la loro "seconda volta" consecutiva: i due hanno realizzato insieme The Accountant nel 2016, in cui l'attore è un matematico che lavora sotto copertura per grosse attività criminali.
Una passione per lo sport
O'Connor è un autentico appassionato di sport e di film dedicati a diverse attività agonistiche. Nel 2004 ha diretto Miracle (sulla nazionale statunitense di hockey su ghiaccio allenata da Herb Brooks che vinse la medaglia d'oro alle Olimpiadi invernali del 1980 battendo i favoriti russi) e nel 2011 Warrior, storia di famiglia (disfunzionale) ambientata nel microcosmo del pugilato con Joel Edgerton, Tom Hardy e un Nick Nolte da applausi.
La scelta difficile del titolo
Tornare a vincere (in originale The Way Back, ovvero "la strada del ritorno") non era il primo titolo scelto da Warner Bros per il film. I titoli di lavorazione erano due: The Has-Been (il fallito, il superato) e Torrance, dal nome che in origine doveva avere il protagonista.
Un film come terapia
Ben Affleck ha svelato che girare Tornare a vincere è stata una vera e propria terapia. L'attore era reduce da un periodo personale difficile, tra i problemi di dipendenze, il divorzio doloroso da Jennifer Garner e i fallimenti al box-office di Justice League e La legge della notte. Rientrare sul set ha significato rimettersi in pista (senza alcol) e lasciarsi alle spalle gli spettri della solitudine. Quando ha girato la scena di Jack in rehab con l'ex moglie Angela (Janina Gavankar), ha avuto un crollo nervoso ed è scoppiato in lacrime. "Era come se avesse aperto una diga: è stato forte e sorprendente. Penso sia stato un momento davvero personale nel film: in quel momento, Ben ha interpretato se stesso", ha rivelato O'Connor al New York Times.
Una perdita di forma
Per diventare l'ex promessa fallita del basket Jack, Affleck si è "appesantito" sul serio: l'attore ha messo su quasi 15 chili prima delle riprese. Inoltre ha dovuto imparare a giocare a pallacanestro: di basket ne sapeva poco o nulla.
Tornare a vincere: film con un cast di rivelazioni
Affleck non è l'unico asso nella manica di O'Connor: le altre cinque curiosità sul film riguardano il resto del cast, l'autore della sceneggiatura e le location particolari scelte per i ciak.
La rivelazione Brandon Wilson
È l'attore che interpreta Brandon: fino a Tornare a vincere, aveva recitato in pochissimi film e serie. Oggi è anche scout di modelli e scopritore di talenti con la sua agenzia Wilson Model Management.
Matthew Glave il coach
L'attore che interpreta coach Lombardo si chiama Matthew Glave: curiosamente, nel 2020 aveva già incarnato un allenatore, stavolta di football, nel film Safety - Sempre al tuo fianco.
Il professor Dan
Il prof di matematica che fa da assistente coach a Jack è un volto noto negli Stati Uniti: Al Madrigal. L'attore è soprattutto un comico e scrittore, famoso grazie al network di podcast All Things Comedy e alle sue apparizioni al Daily Show di Jon Stewart.
Il budget e la sceneggiatura
Costato 25 milioni di dollari, Tornare a vincere è stato scritto da O'Connor con Brad Ingelsby, lo sceneggiatore di L'amico del cuore, Run All Night - Una notte per sopravvivere e Il fuoco della vendetta - Out of the Furnace. Le riprese hanno avuto come set Los Angeles: la location scelta dal regista è San Pedro, un quartiere operaio della Città degli Angeli.
Niente premi per Ben
Affleck non è riuscito a portare a casa riconoscimenti per la sua performance nel film. L'attore ha comunque strappato sei nomination, le più prestigiose ai People's Choice Awards e ai Midseason Awards della Hollywood Critics Association.
Fonte foto: Warner Bros.