Il film del regista, in uscita negli Usa ad ottobre, analizza i fallimenti dell'amministrazione Trump nella crisi Covid e non solo
Alex Gibney si unisce alla campagna elettorale di Hollywood contro la rielezione di Donald Trump. Il regista ha lanciato il documentario Totally Under Control, girato nel corso degli ultimi quattro mesi con Ophelia Harutyunyan e Suzanne Hillinger. Il film, che uscirà negli Stati Uniti ad ottobre distribuito da Neon, ricostruisce la risposta fallimentare che è arrivata dalla Casa Bianca alla pandemia globale Covid-19. Una strategia politica che Gibney definisce un mix di "incompetenza, corruzione e negazionismo".
Alex Gibney: Trump "incompetente e corrotto"
I tre registi hanno analizzato in profondità l'impatto devastante della pandemia: il loro reportage investigativo, che si annuncia come un durissimo atto d'accusa nei confronti dell'amministrazione repubblicana, raccoglie le schiaccianti testimonianze rilasciate da parte dei funzionari della sanità pubblica americana.
Gibney, autore di acclamati documentari come Taxi to the Dark Side, Going Clear: Scientology e la prigione della fede e Mea Maxima Culpa - Silenzio nella casa di Dio, ha rivelato a Deadline di essersi sentito "costretto" a realizzare questo film quando ha visto "la portata dell'incompetenza e della corruzione politica dell'amministrazione Trump di fronte a una pandemia globale".
Ora sappiamo che il 7 febbraio scorso Trump sapeva che il Covid era, secondo le sue parole, 'un virus mortale'. Ma invece di lavorare per proteggere i cittadini statunitensi contenendo il virus, l'attuale amministrazione è stata volontariamente cieca dinanzi al crescente contagio ('È come un miracolo: scomparirà', ha detto Trump) nella speranza che gli elettori non si accorgessero di alcun problema fino a dopo le elezioni del 2020.
Il regista accusa apertamente il Presidente del "crimine di negligenza".
Stranamente, non vedo questo documentario come un film politico; è un film sull'incompetenza e la corruzione che è totalmente fuori controllo.
L'annuncio dell'uscita di Totally Under Control arriva proprio il giorno in cui Trump, in un'intervista concessa al giornalista Bob Woodard per il suo libro Rage, non ha negato che sapeva in anticipo della pericolosità del coronavirus.
Nelle anticipazioni del libro diffuse dalla Cnn, il tycoon ammette di aver "sempre voluto minimizzarlo per non creare panico". "Il lavoro che abbiamo fatto – ha detto in una conferenza stampa – è stato incredibile. Ma non volevamo instillare il panico. Non vogliamo saltare su e giù e cominciare a gridare che abbiamo un problema che è un tremendo problema, spaventare tutti".
Totally Under Control: Trump sotto attacco nel doc di Gibney
Prodotto da Jigsaw Productions e Participant, Totally Under Control è stato montato da Lindy Jankura e Alex Keipper. La fotografia è di Ben Bloodwell e le musiche sono state composte da Peter Nashel.
Il documentario non è il primo atto d'accusa di Gibney nei confronti di "The Donald". Il regista sta preparando la docu-serie Agents of Chaos, un film in due parti che ricostruisce la collusione fra la campagna di Trump e la Russia alle elezioni del 2016, anche se il Presidente è stato scagionato dal Russiagate dal procuratore generale William Barr.
La battaglia in vista delle presidenziali del 3 novembre è appena cominciata.
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