'Tre Manifesti a Ebbing, Missouri', qualche curiosità sul film con Frances McDormand

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Tre Manifesti a Ebbing, Missouri', film diretto da Martin McDonagh, con Frances McDormand e Woody Harrelson.

Si intitola Tre Manifesti a Ebbing, Missouri ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dall'11 gennaio 2018, diretto da Martin McDonagh e che verrà trasmesso giovedì 10 settembre 2020 in prima serata alle ore 21.20 su Rai 3. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri: il cast

Nel cast del film Tre Manifesti a Ebbing, Missouri, troviamo la presenza dei seguenti attori. Frances McDormand, Woody Harrelson, Sam Rockwell, Peter Dinklage, John Hawkes, Abbie Cornish, Caleb Landry Jones, Lucas Hedges, Kerry Condon, Zeljko Ivanek, Amanda Warren. 

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri: la trama

Sono passati sette mesi dall'orribile omicidio di sua figlia e la madre e donna divorziata, Mildred Hayes, è ancora in lutto, rifiutandosi di venire a patti con la sua perdita.

Per Mildred, nulla sembra essere in grado di lenire il dolore straziante che solo una madre prova quando perde un figlio; tuttavia, decide di affiggere tre cartelloni abbandonati alla periferia della sua città, Ebbing, per dichiarare guerra alla polizia locale per non aver trovato l'assassino.

Nessuno è risparmiato in questa coraggiosa crociata, nemmeno il capo della polizia malato, Willoughby, poiché le audaci dichiarazioni nero su rosso di Mildred richiedono risposte e la testa del colpevole su un vassoio. Fino a che punto è disposta a spingersi Mildred per placare la sua rabbia?

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri: qualche curiosità sul film

Nonostante il film faccia riferimento a un caso di cronaca vera, la sceneggiatura è basata su finzione ed è stata elaborata dal regista mentre era in viaggio nel profondo Sud. 

In un primo momento, Frances McDormand non voleva accettare il ruolo - che il cineasta aveva cucito su di lei - ma a convincerla fu il marito Joel Coen

Le riprese della pellicola non si sono svolge in Missouri, bensì in Carolina del Nord, in una cittadina di montagna, di nome Sylva. Al fine di rendere il suo personaggio più in carne, Sam Rockwell ha indossato, per tutto il tempo, una tuta imbottita. 

La bandana che indossa la protagonista nel film funge da omaggio a Il Cacciatore di Michael Cimino, di cui il regista e anche lo stesso Rockwell sono fan sfegatati.