Nella puntata conclusiva della sesta stagione del Trono di Spade si svela la ferita su una delle fan theories più più diffuse su Jon Snow
La puntata conclusiva della sesta stagione del Trono di Spade è stata così densa di colpi di scena che è difficile riprendersi dalla sbornia di emozioni che ha mandato in sollucchero milioni di fans. Dopo le prime ed esplosive sequenze iniziali, ad alto tasso di drammaticità, uno dei momenti clou dell'episodio è coinciso con la conferma di una delle fan theories più diffuse e più chicacchierate di sempre. Una teoria che, manco a dirlo, ha a che fare con il destino – o meglio, con il passato – di Jon Snow.
La rivelazione non lascia spazio a dubbi e non è di certo una verità di poco conto. Del resto, è sempre sembrato molto sospetto a tutti che Jon Snow fosse il figlio di una scappatella di Ned Stark. Il Signore del Nord, per quanto giovane e mosso da bellici ardori, non è mai stato il tipo di uomo che indulge nei piaceri della carne. Eppure come spiegare questa macchia in una vita altrimenti integerrima?
I più attenti spettatori e lettori del Trono di Spade hanno incominciato presto a sospettare che per saperne di più – e per conoscere la verità – sulle origini di Jon Snow fosse necessario guardare altrove. O ad altri personaggi. Di chi è davvero figlio Jon Snow? La vexata quaestio è tornata a infiammare con ancor più ardore la curiosità dei fan dopo le visioni del giovane Bran Stark nei primi episodi della sesta stagione. Ci si riferisce, ovviamente, alla scena della Torre della Gioia, in cui è rinchiusa Lyanna Stark, sorella del giovane Ned.
Nell'episodio conclusivo del Trono di Spade vediamo finalmente l'interno della torre, in cui una Lyanna morente implora Ned di salvare il figlio avuto da Rhaegar Targaryen dalla furia dell'usurpatore, Robert Baratheon. Non senza una intima gioia ora sappiamo con certezza che il bastardo di Grande Inverno non è un bastardo. È uno degli ultimi discendenti dei Targaryen. L'inverno è arrivato, la più grande battagli adi Jon Snow è ancora tutta da combattere.