Ora al cinema con Dark Hall di Rodrigo Cortes, Uma Thurman è da tutti ricordata come la musa ispiratrice di Quentin Tarantino, protagonista di opere cult del regista quali Pulp Fiction e Kill Bill. Insieme ricostruiamo la sua carriera.
Da tutti è ricordata per essere la musa di Quentin Tarantino, e sicuramente Uma Thurman deve gran parte del suo successo ai film realizzati insieme al regista cult come Pulp Fiction e Kill Bill. La sua lunga carriera però l'ha portata a lavorare con i migliori registi e proprio in questi giorni uscirà nelle sale il suo ultimo lavoro intitolato Dark Hall, curato dal filmmaker spagnolo Rodrigo Cortes. Sono passati trentun'anni dal suo debutto nel mondo del cinema: rivediamo insieme i momenti salienti della sua carriera.
Uma Thurman: Pulp Fiction l'ha consacrata come attrice cult
Nata il 29 aprile del 1970 a Boston, Uma Karuna Thurman è figlia di una psicoterapeuta e dex-modella tedesca e di uno de massimi esperti mondiali di buddhismo. Una famiglia multiculturale e internazionale che l'ha resa sin da piccola una anticonformista e una ragazza creativa, pronta a debuttare nel mondo del cinema a 17 anni con il film Laura (1987), un flop che però non demoralizzò la giovane Uma. Con i successivi La Grande Promessa (1988) e Le relazioni pericolose (1988) la ragazzo iniziò a farsi notare, per poi ottenere l'attenzione mediatica grazie al film Le avventure del Barone di Munchausen (1989) di Terry Gilliam. Quei pochi titoli sul finire degli anni '80 aprirono le porte ad Uma Thurman, destinata a diventare uno dei volti più famosi degli anni '90 a causa della sua partecipazione nel film Pulp Fiction (1994) di Quentin Tarantino .
Tarantino era un filmmaker semi-esordiente che qualche anno prima si era fatto notare per il suo Le Iene (1990), film che lo portò ad essere uno dei registi più ricercato dalle produzioni Hollywoodiane. Pulp Fiction, la sua opera seconda, ottenne un successo ancora più eclatante del suo debutto, vincendo la Palma d'Oro al Festival di Cannes e il Premio Oscar per la miglior Sceneggiatura. Qui Uma Thurman veste i panni dell'iconico personaggio di Mia Wallace, sexy e viziata protagonista femminile del film. Una interpretazione che le è valsa una nomination come Miglior Attrice Non Protagonista sia ai Premi Oscar che ai Golden Globe.
Uma Thurman: con Quentin Tarantino protagonista di Kill Bill
Dopo il boom di Pulp Fiction tutti volevano Uma Thurman in un loro film e c'è chi come Joel Schumacher, Andrew Niccol e Woody Allen ci è riuscito, visto che l'attrice negli anni successivi ha recitato in pellicole come Batman & Robin (1997), interpretando la letale villain dei fumetti Poison Ivy, o ancora Gattaca - La porta dell'universo (1997) e Accordi e Disaccordi (1999). La seconda consacrazione dell'attrice arriva nuovamente grazie a Quentin Tarantino, che questa volta la sceglie come protagonista del suo ambizioso progetto in due parti intitolato Kill Bill (2003-2004). Qui nei panni de La Sposa, anche nota come Black Mamba, interpreta una misteriosa donna maestra di spada intenzionata a vendicarsi del famigerato Bill (David Carradine).
Successivamente a Kill Bill, che venne intervallato dall'action di Jon Woo dal titolo Paycheck (2003), Uma Thurman ha deciso di dare una svolta alla sua carriera concentrandosi sulla commedia e realizzando diversi titoli del genere come Be Cool (2005), Prime (2005), La mia super ex-ragazza (2006), un marito di troppo (2008), Comic Movie (2013) e Quello che So sull' amore (2012). Negli ultimi anni un ritorno al dramma e alle atmosfere cupe segnato da un sodalizio con Lars Von Trier, che l'ha voluta in Nymphomaniac (2013) e The House That Jack Built (2018), e ora il thriller orrorifico Dark Hall al fianco di AnnaSophia Robb.
Uma Thurman: tre figli e le diverse relazioni nel corso degli anni
Uma Thurman ha avuto anche una intensa vita sentimentale. Dal 1990 al 1992 è stata sposata con l'attore Gary Oldman, mentre successivamente nel 1998 sposa Ethan Hawke, conosciuto sul set di Gattaca, e dalla relazione sono nati i figli Maya Ray (ora ventenne) e Levon Roan (ora sedicenne). La coppia si è poi separata nel 2005, e circa due anni dopo la Thurman si è legata sentimentalmente al finanziere francese Arpad Busson, dando vita ad una relazione altalenante durata fino al 2014 da cui è poi nata la piccola Rosalind Arusha Arkadina Altalune Florence detta Luna (ora di appena sei anni).
La Thurman attrice: i film da lei interpretati nel corso di 30 anni di carriera
Questa è l'intera filmografia di Uma Thurman, comprendente le sue poche presenze in televisione tra cui vanno segnalate le esperienze di Smash (2012) e della miniserie in otto episodi The Slap, in cui figura tra i protagonisti assoluti:
- Laura (Kiss Daddy Goodnight), regia di Peter Ily Huemer (1987)
- La grande promessa (Johnny Be Good), regia di Bud S. Smith (1988)
- Le avventure del barone di Munchausen (The Adventures of Baron Munchausen), regia di Terry Gilliam (1988)
- Le relazioni pericolose (Dangerous Liaisons), regia di Stephen Frears (1988)
- Dalla parte del cuore (Where the Heart Is), regia di John Boorman (1990)
- Henry & June, regia di Philip Kaufman (1990)
- Robin Hood - La leggenda (Robin Hood), regia di John Irvin (1991)
- Analisi finale (Final Analysis), regia di Phil Joanou (1992)
- Gli occhi del delitto (Jennifer Eight), regia di Bruce Robinson (1992)
- Lo sbirro, il boss e la bionda (Mad Dog and Glory), regia di John McNaughton (1993)
- Cowgirl - Il nuovo sesso (Even Cowgirls Get the Blues), regia di Gus Van Sant (1993)
- Pulp Fiction, regia di Quentin Tarantino (1994)
- Un mese al lago (A Month by the Lake), regia di John Irvin (1995)
- Beautiful Girls, regia di Ted Demme (1996)
- Un uomo in prestito (The Truth About Cats & Dogs), regia di Michael Lehmann (1996)
- Batman & Robin (Batman & Robin), regia di Joel Schumacher (1997)
- Gattaca - La porta dell'universo (Gattaca), regia di Andrew Niccol (1997)
- I miserabili (Les Misérables), regia di Bille August (1998)
- The Avengers - Agenti speciali (The Avengers), regia di Jeremiah Chechik (1998)
- Accordi e disaccordi (Sweet and Lowdown), regia di Woody Allen (1999)
- Vatel, regia di Roland Joffé (2000)
- The Golden Bowl, regia di James Ivory (2000)
- Tape, regia di Richard Linklater (2001)
- Chelsea Walls, regia di Ethan Hawke (2001)
- Kill Bill: Volume 1, regia di Quentin Tarantino (2003)
- Paycheck, regia di John Woo (2003)
- Kill Bill: Volume 2, regia di Quentin Tarantino (2004)
- Be Cool, regia di F. Gary Gray (2005)
- Prime, regia di Ben Younger (2005)
- The Producers - Una gaia commedia neonazista (The Producers), regia di Susan Stroman (2005)
- La mia super ex-ragazza (My Super Ex-Girlfriend), regia di Ivan Reitman (2006)
- Davanti agli occhi (The Life Before Her Eyes), regia di Vadim Perelman (2007)
- Un marito di troppo (The Accidental Husband), regia di Griffin Dunne (2008)
- Motherhood - Il bello di essere mamma (Motherhood), regia di Katherine Dieckmann (2009)
- Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini (Percy Jackson & the Olympians: The Lightning Thief), regia di Chris Columbus (2010)
- Ceremony, regia di Max Winkler (2010)
- Bel Ami - Storia di un seduttore (Bel Ami), regia di Declan Donnellan e Nick Ormerod (2012)
- Quello che so sull'amore (Playing for Keeps), regia di Gabriele Muccino (2012)
- Comic Movie (Movie 43), registi vari (2013)
- Nymphomaniac, regia di Lars Von Trier (2013)
- Il sapore del successo (Burnt), regia di John Wells (2015)
- The House That Jack Built, regia di Lars von Trier (2018)
- Dark Hall (Down a Dark Hall), regia di Rodrigo Cortés (2018)
Televisione
- Duke of Groove, regia di Griffin Dunne – cortometraggio (1996)
- Gli occhi della vita (Hysterical Blindness), regia di Mira Nair – film TV (2002)
- My Zinc Bed - Ossessione d'amore (My Zinc Bed), regia di Anthony Page – film TV (2008)
- A Muppets Christmas: Letters to Santa, regia di Kirk R. Thatcher – film TV (2008)
- Smash – serie TV, 5 episodi (2012)
- The Slap – serie TV, 8 episodi (2015)
- Imposters - serie TV, 4 episodi 1x03 1x04 1x08 1x10 (2017-in corso)