American Sniper: domani nelle sale la storia di Chris Kyle, il cecchino più letale degli Stati Uniti
In arrivo una nuova clip di American Sniper, il nuovo film di Clint Eastwood – con Bradley Cooper, Sienna Miller, Jake McDorman, Luke Grimes, Navid Negahban e Keir O’Donnell – che arriverà nelle sale italiane tra meno di ventiquattr'ore.
«Te lo devo dire: non ti ricordi di quelli che hai salvato. Non ti scordi di quelli che non hai salvato... Sono proprio quei volti e quelle situazioni che faranno parte di te per sempre»
Sono le parole di Chris Kyle (Bradley Cooper), uno dei tanti reduci di guerra, un U.S. Navy SEAL, inviato in Iraq con una missione precisa: proteggere i suoi commilitoni. Ma Chris è stato anche il cecchino più letale della storia militare degli Stati Uniti.
Chris Kyle viveva secondo un codice semplice, una sorta di mantra hegeliano: Dio, patria, famiglia. Queste non erano semplici parole, ma le fondamenta e i principi di una vita dedicata al dovere e al servizio incrollabile per qualcosa di più grande di lui. Il suo impegno straordinario nei Navy Seal, insieme al fardello imposto ai suoi cari, particolarmente a sua moglie Taya, lo ha costretto infine a rivedere le priorità del suo codice, senza però mai rinunciare al suo impegno.
Clint Eastwood porta sullo schermo un dramma tutto umano, che esplora e scopre la natura di coloro per i quali la violenza e la giustizia diventano inesorabilmente intrecciati. Il film mostra come la guerra possa segnare non solo la singola persona ma anche tutta la sua famiglia. È necessario ricordare cosa ci sia in ballo quando un soldato parte, e rendersi conto del grande sacrificio che comporta.
E il vero eroismo di Chris Kyle non si basa sul numero di persone uccise in guerra, ma sul modo in cui è riuscito ad affrontare le ferite intangibili che le missioni in Iraq hanno inflitto non solo a lui, ma a tutta la sua famiglia.
Vi proponiamo qui la clip "Ho bisogno che torni ad essere umano".