Giornata d'apertura per la Mostra del Cinema di Venezia, la 75° edizione, con le proiezioni di 'Il primo uomo" con Ryan Gosling e dell'italiano 'Sulla mia pelle'.
Il 29 agosto 2018 è il giorno dell'apertura della 75° Mostra del Cinema di Venezia, che parte subito con il botto con il film d'apertura del concorso ufficiale Il primo uomo del regista premio Oscar di La La Land Damein Chazelle. Insieme al film che narra la storia del primo uomo a mettere piede sulla Luna, Neil Armstrong come si sa, interpretato da Ryan Gosling, sarà anche presentato Sulla mia pelle, il film d'apertura della sezione Orizzonti, che racconta della tragica storia, ancora irrisolta, di Stefano Cucchi, il cui volto sarà di Alessandro Borghi (il "madrino" della scorsa edizione del festival). Ma prima di tutto ciò ci sarà la presentazione ufficiale con il direttore artistico della Mostra Alberto Barbera, il direttore della Biennale Paolo Baratta e il "madrino" di quest'anno Michele Riondino. Verrà anche consegnato il Leone d'oro alla carriera a Vanessa Redgrave.
Il primo uomo: la trama del film d'apertura
Il primo uomo, come dice il titolo, è Neil Armstrong, l'astronauta che ha lasciato la prima impronta sul suolo lunare nel lontano 1969. Il film di Damien Chazelle (tra i più attesi del festival) è principalmente un biopic sulla vita di questo personaggio, interpretato dal sempre eccellente Ryan Gosling. Insieme e quest'ultimo, nel cast, ci sono Claire Foy, Kyle Chandler e Corey Stoll.
La pellicola racconta dell'entrata alla Nasa di Armstrong, avvenuta nel 1962, e degli anni successivi della sua vita, fino al 20 luglio 1969, giorno fatidico dove l'astronauta ha fatto "un piccolo passo per l'uomo, ma un grande balzo per l'umanità". Al cinema il 31 ottobre 2018.
Sulla mia pelle: il film su Stefano Cucchi
Sulla mia pelle racconta degli ultimi sette giorni di vita di Stefano Cucchi, ragazzo romano tenuto in custodia cautelare nel carcere di Regina Coeli e morto in circostanze misteriose ancora oggi. Alessandro Borghi interpreta il protagonista, affiancato da Jasmine Trinca, che interpreta la sorella Ilaria, in prima linea per scoprire la verità sul destino del fratello. Il film uscirà sia in sala sia su Netflix il 12 settembre 2018: scelta che ha fatto molto discutere questa della doppia uscita, visto che non era mai successo che un film di Netflix uscisse anche in sala.
Per concludere, parte anche la rassegna collaterale delle Giornate degli autori con il cambogiano Rithy Pahn e il suo Les tombeaux sans nome, che indaga sulla vicenda, anche personale del regista, sullo sterminio portato avanti dai khmer rossi.