La scuola elementare di Un mondo a parte ha chiuso davvero

La primaria "Teodorico Ciarletta" di Villetta Barrea fa appena 12 iscritti: la classe si trasferirà in un altro paese

Triste ma vero: la scuola elementare che ha ispirato Un mondo a parte, il film campione d'incassi di Riccardo Milani con Antonio Albanese e Virginia Raffaele, chiude davvero. La primaria "Teodorico Ciarletta" di Villetta Barrea, comune di 600 abitanti in provincia dell'Aquila immerso nel Parco Nazionale d'Abruzzo, non riaprirà a settembre per le attività didattiche ordinarie perché ha registrato appena 12 iscritti.

Villetta Barrea, scuola elementare chiude davvero

Le alunne e gli alunni di Villetta Barrea, già riuniti in una pluriclasse dalla prima alla quinta per l'anno appena concluso, saranno costretti a frequentare le lezioni nell'edificio scolastico della vicina Barrea, distante circa 7 chilometri. L'amministrazione comunale si è attivata per mettere a disposizione pulmini che porteranno le bambine e i bambini nella loro nuova scuola.

Lo spopolamento dell'entroterra abruzzese è stato raccontato da Milani e lo sceneggiatore Michele Astori nella commedia amara Un mondo a parte, ambientata nell'immaginario paese marsicano di Rupe ma girata tra Opi, Pescasseroli, Civitella Alfedena, Sperone e appunto Villetta Barrea. Nel film la chiusura della scuola è scongiurata con l'arrivo di bambine e bambini stranieri; nella realtà non ci sono state nuove iscrizioni ed è scattato il trasferimento.

Oltre alla "Ciarletta" di Villetta Barrea, chiudono anche la primaria di Civitella Alfedena (i cui alunni hanno frequentato finora la scuola di Villetta) e l'istituto comprensivo "Benedetto Croce" di Pescasseroli che ha raccolto materna, elementare e media. Tutte e tre le scuole andranno ad accorparsi al plesso di Barrea. Terminate le medie, infatti, le ragazze e i ragazzi della zona solitamente vanno a Barrea per proseguire gli studi superiori.

Un mondo a parte, scuola di Villetta Barrea non riapre

"È una decisione importante e sofferta, ma inevitabile – commenta la sindaca Giuseppina Colantoni –. Una scelta condivisa con la comunità scolastica a 360 gradi: i genitori in primo luogo, la dirigenza scolastica del comprensivo 'Benedetto Croce' di Pescasseroli a cui facciamo riferimento, i sindaci dei comuni limitrofi, Barrea e Civitella Alfedena, il tutto alla luce dei numeri esigui".

"L'edificio scolastico di Villetta Barrea non chiuderà – specifica la sindaca –, nel senso che sarà occupato per i rientri pomeridiani e per le attività extrascolastiche. I numeri sono quelli che sono, ma l'edificio, che è stato oggetto di un importante intervento di adeguamento negli ultimi anni, resta comunque a disposizione della popolazione scolastica".

In Abruzzo e Molise il fenomeno delle pluriclasse e delle chiusure degli istituti non è una novità. Opi ha chiuso la sua elementare nel 2016. A Villalago e Rocchetta a Volturno la scuola non c'è da anni: le bambine e i bambini viaggiano ogni giorno per Scanno, Sant'Agapito e Colli a Volturno. Diversi i casi di Castelvecchio Subequo e Caramanico Terme, dove il rischio di accorpamento delle classi è stato scongiurato dopo proteste e petizioni.

Foto: Medusa Film