Vinyl, ascolti deludenti negli States

La serie diretta da Martin Scorsese e ideata da Mick Jagger non ha esordito nel migliore dei modi

Vinyl non decolla: questo dicono gli ascolti che la nuova serie tv, trasmessa sul canale Hbo, diretta da Martin Scorsese e nata da un'idea di Mick Jagger, ha avuto negli States.

La puntata di esordio, quella del 14 febbraio scorso, non ha raggiunto nemmeno il milione di spettatori. Un risultato al di sotto di ogni aspettativa non solo per la curiosità che si pensava potesse attirare pubblico ma anche per il fatto che per un canale come Hbo, che ha oltre 36 milioni di abbonati, gli ascolti non sono assolutamente stati all'altezza.

Poco più di 760 mila spettatori: questo al momento non sta rendendo Vinyl appetibile. E dire che la serie è già stata rinnovata per un'altra stagione, ma stupiscono gli ascolti molto bassi anche a fronte della spesa della prima puntata, della durata di due ore, costata ben 30 milioni di dollari.


La media ascolti, considerando anche le repliche spalmate su tre giorni, è di circa un 1,1 milioni di spettatori, ancora piuttosto bassina per competere con i grandi colossi HBO.
In parte condannata dal pubblico, non del tutto dalla critica, visto che in molti addetti ai lavori avevano ben recensito Vinyl.

Non è la prima serie tv che su quel canale ha delle difficoltà: è già accaduto, per esempio a Utopia di David Fincher o alla miniserie su Steve McQueen, Lewis and Clark di Brad Pitt e Tom Hanks, o ancora a Westworld di J.J. Abrams.