Dodici mesi fa ci lasciava una delle attrici migliori che l'Italia abbia mai avuto
È trascorso un anno dalla scomparsa di Virna Lisi: il 18 dicembre del 2014 l'attrice ci lasciava per sempre, chiudendo quei suoi occhi tanto profondi. Una lunga carriera quella della Lisi e tanti riconoscimenti ottenuti: 4 David di Donatello, 6 Nastri d’Argento, 2 Golden Globe per un totale di 77 lungometraggi e 34 film e serie tv.
Una carriera nel cinema, un grande amore al quale è sempre stata devota ma che nonostante tutto non l'ha mai convinta a lasciare la sua famiglia per spiccare il volo. Per loro, per i suoi affetti più cari, per il marito e per il figlio Corrado la sua carriera a Hollywood ha preso una piega diversa da quella che avrebbe potuto prendere vista la bravura di Virna Lisi. Ha interpretato vari ruoli, alcuni rimasti negli annali del cinema. Dalle pellicole più impegnate alle commedie leggere (come Sapore di Mare di Vanzina, film che le diede grande popolarità).
Tornando ad Hollywood, girò Eva di Joseph Losey, Come uccidere vostra moglie di Richard Quine e La venticinquesima ora di Henri Verneuil. Poi, come detto, la scelta d'amore, l'altro amore, quello familiare e il rifiuto della parte di Barbarella, che toccò poi a Jane Fonda. Una rinuncia che le costò anche del denaro, visto che ruppe con Paramount e pagò la penale.
Continuò a coltivare la passione del cinema in Italia, aprendosi alla modernità anche grazie alle fiction, che la resero celebre anche al pubblico del piccolo schermo. Tra questi Le ali della vita e Caterina e le sue figlie.