Dal giovane favoloso allo strambo Pitagora, ecco la metamorfosi di Elio Germano

Elio Germano è una delle promesse del panorama attoriale italiano. Attualmente è al cinema con Questione di Karma accanto a Fabio De Luigi

Elio Germano è uno dei più promettenti attori italiani, Palma d'Oro a Cannes 2010, e in questo momento è tornato nuovamente sul grande schermo al fianco di Fabio De Luigi in una commedia esilarante e tutta da ridere. Questione di Karma è l'ultimo film di Elio Germano, in ordine di tempo, in cui interpreta Mario Pitagora un truffatore alla ricerca di soldi. Ma se la sua carriera d'attore è famosissima in qualsiasi punto dello stivale, quella di rapper dei Bastierre, gruppo a metà strada tra rap e punk è ancora sconosciuta. Poco male, perchè il “favoloso” attore sta macinando un successo dietro l'altro raccogliendo anche un grande consenso di pubblico e di critica. 

Elio Germano biorgrafia:

Romano doc, Elio è nato il 25 settembre del 1980 anche se la sua famiglia è originaria di un piccolo paesino in provincia di Campobasso, Duronia, in Molise. L'esordio al cinema è arrivato quando Elio era quasi più che un bambino, a 13 anni è stato il protagonista di un film di Castellano e Pipolo “Ci hai rotto papà” (1993). Questa però resta come sua unica esperienza da baby attore. Durante il periodo del liceo, frequentato al G.B Morgagni di Roma, per tre anni ha frequentato un corso di teatro presso la scuola di recitazione Teatro Azione diretta da Isabella Del Bianco e Cristiano Censi. Nel 1999, all'età di 19 anni, partecipa al suo primo film con Carlo Vanzina, Il cielo in una stanza, e da quel momento inizia la sua carriera di attore cinematografico. 

Elio Germano e il successo

Il 2007 segna l'anno di svolta. Fece scalpore vedere delle scene esplicite in cui Elio Germano nudo davanti alla macchina da presa, di Paolo Franchi, si muoveva con molta disinvoltura. E sempre in quell'anno si aggiudica il primo David di Donatello come miglior attore protagonista per il film di Daniele Luchetti Mio fratello è figlio unico. E sempre nel 2007 riceve il Globo d'oro della stampa estera al miglior attore rivelazione e il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri d'argento

In arte Nino

Elio Germano ha prestato anche il volto e la voce, ricordando in un film l'attore Mandredi Nino, diretto dal figlio di quest'ultimo Luca. In arte Nino, il film di Nino Manfredi è un omaggio arrivato dopo 12 anni, e dove Germano ha compiuto un lavoro magistrale per interpretare la parte dell'attore ciociaro, scomparso nel 2004. La fiction In arte Nino, che ha aperti anche il RomaFictionFest 2016, verrà trasmessa sulla Rai tra la primavera e l'autunno 2017.

Elio contro Francesco Zalone

In occasione dei David di Donatello dello scorso anno Germano si lasciò andare ad alcune esternazioni sulla grande assenza di Checco Zalone. Wired in un'intervista a Elio Germano chiese come mai Zalone non era nella rosa dei papabili candidati al David e l'attore rispose in maniera secca: «Non c'è perché non è stato votato».

Elio Germano: vita privata

Mentre Elio Germano è impegnato al cinema col suo ultimo film, scopriamo qualcosa in più sulla sua vita privata. Elio Germano è fidanzato, dopo una storia durata più di quattro anni e giunta al capolinea, adesso l'attore è di nuovo in dolce compagnia. Qualche tempo Elio Germano e la fidanzata sono stati avvistato in una gioielleria intenti ad acquistare delle fedine. Fidanzamento in vista? Staremo a vedere!