Votate per Mulan! Cosa accade quando sono i film a ispirare i politici...

Mike Pence odia Mulan, Hitler adorava Bianca Neve e il nuovo segretario degli esteri britannico si ispira a... Dodgeball!

La prospettiva futura di un Donald Trump presidente degli Stati Uniti può scaldare i cuori, così come gettare molti nello sconforto. E poi c'è anche il suo compagno di corsa alle presidenziali, Mike Pence, che alcuni media hanno già etichettato come “the most anti-abortion VP candidate ever”; il quale, se non altro, si è sempre considerato un buon critico amatoriale di film. Alcuni, per esempio, se lo ricordano nel 1999 a commentare Mulan della Disney, ritenendolo un tentativo della major di inserirsi nel dibattito sul ruolo delle donne nelle gerarchie militari. Ma Mike Pence non è che uno soltanto dei tanti politici cineasti. Gode davvero di una numerosa e ottima compagnia: vedere per credere.

Bill Clinton. Durante una discussione avvenuta nel 1999 con Roger Ebert, Bill Clinton si è lasciato andare a un lungo commento al film Fight Club. In disaccordo con il tema centrale della pellicola, cioè che i possedimenti personali sono una barriera all'identià umana, Clinton affermò: È importante non disprezzare la prosperità, poichè essa dona alle persone opportunità, benessere, sicurezza... Non è tutto nella vita, ma crea la possibilità di una vita fashionable, che abbia integrità e senso.

Boris Johnson. L'eccentrico sostenitore della Brexit nel 2009 scrisse: Il mio istinto di deviare è forte. Come l'uomo dice in Dodgeball – il miglior film al mondo di sempre – dodge, dip, duck, dive and dodge. Esatto avete letto bene, Dodgeball: ha detto che si trattava del migliori film al mondo! Un politico inglese ha mai lodato tanto gratuitamente un film così volgare?

David Cameron. Nel 2014, l'ormai ex premier inglese David Cameron rivelò che una delle sue sequenze preferite era quella costituita dagli ultimi 10 minuti di Shrek 2. Questo, se vi ricordate, è il momento in cui l'uomo Pan di Zenzero muore, una fata esplode, tutti cantano Living La Vida Loca di Ricky Martin dall'inizio alla fine, il principe ese di scena con un barista transgender doppiato in inglese da Larry King e un cucciolo muore. Non potete certo dire che quest'uomo non bbia gusti sopraffini...

Fonte: TheGuardian