Wilson: la storia di un uomo che vuole farsi conoscere..nel peggiore dei modi

Woody Harrelson torna sul grande schermo con la commedia Wilson, tratta dall'omonima graphic novel di Daniel Clowens

Arriva nelle sale cinematografiche Wilson, il riadattamento cinematografico dell'omonima graphic novel nata da un'idea di Daniel Clowes che per l'occasione ha scritto anche la sceneggiatura del film diretto da Craig Johnson. A vestire i panni del protagonista è Woody Harrelson, molti lo ricorderanno per altri film in cui è stato uno dei protagonisti come in Hunger Games o ancora Now you see me, ma anche per essere stato uno del cast della serie tv True Detective. La trama del film segue fedelmente quella del libro: Wilson (Woody) è un uomo di mezza età, ossessivo e nevrotico ma allo stesso tempo onesto e molto divertente che un giorno scopre di avere una figlia che ormai è nel pieno della sua adolescenza. Il film gira intorno ad un padre che cerca di trovare dei punti di contatto per parlare con la figlia, e in questo verrà aiutato anche dall'ex moglie.

Il cast

Nella nuovissima commedia america Wilson, che presenta però anche dei punti drammatici, oltre al protagonista interpretato da Woody Harrelson sono presenti anche Laura Dern di Twin Peaks e Star Wars, che ricopre il ruolo dell'ex moglie del protagonista. La figlia di nome Claire, invece, è intepretata da Isabella Amara che presto ritroveremo sul grande schermo nella pellicola Spider Man: Homecoming. E ancora prensente nel riadattamento della graphic novel di Daniel Clowes anche Cheryl Hines nei panni di Polly, Judy Greer in quelli di Shally e Margo Martindale che interpreta Alta

3 curiosità sul film Wilson

  1. Rispetto alla graphic novel ci sono dei riadattamenti come ad esempio il finale che è stato cambiato rispetto al comic-book di Clowes.
  2. Il film è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2017 dove ha riscosso un discreto successo
  3. Alcune vicende presenti nella pellicola sono fatti realmente accaduti: ad esempio la morte del padre di Wilson riprende, in realtà, un lutto personale che ha colpito Daniel Clowens.