Esattamente come accaduto con Deadpool, anche questa produzione 20th Century Fox sarà vietata ai minori
Non è certamente una novità che molte produzioni hollywoodiane scelgano di non rinunciare a nulla pur di inserire nei propri film ogni elemento che possa rendere il film completo il più possibile.
Nello specifico si tratta di scene dai contenuti forti: la vera novità è che 20th Century Fox ha scelto di farlo per Wolverine 3.
Da quanto trapela, infatti, il film sarà vietato ai mimori. Tutto nasce da una dichiarazione del produttore, Simon Kinberg, che ha detto: "Non sono sicuro se mi sia permesso di parlarne. Posso confermare che Patrick Stewart farà parte del film. La storia sarà ambientata nel futuro e, come avete anticipato, sarà un film che otterrà il visto R. Sarà fantastico, diverso dagli altri".
Questo vuol dire che i rumors secondo i quali il film sarebbe stato bollato col visto R (quindi vietato ai minori non accompagnati) sono stati confermati. Una strada percorsa già dalla stessa 20th Century Fox con Deadpool: per il film dedicato all'eroe di casa Marvel la scelta si era rivelata vincente.
Ora anche Wolverine 3 potrebbe seguire quel percorso, visto che il comic movie in produzione risulterebbe piuttosto violento: e scegliendo di sfidare la censura americana la produzione potrebbe lavorare senza eliminare alcuna sequenza.
Il film è già in lavorazione: Hugh Jackman e Patrick Stewart sono già sul set, e con loro anche Boyd Holbrook, Stephen Merchant, Richard E. Grant, Eriq La Salle (new entry, è il celebre dottor Benton di E.R. Medici in prima linea) ed Elise Neal. Nel film potrebbe arrivare la mutante X-23, che nei fumetti è l'erede di Logan. Lo script utilizzato da James Mangold è di David James Kelly.