Woody Allen a Venezia a sorpresa: "Non si vedono più film europei, grave perdita"

Woody Allen è apparso a sorpresa alla Mostra del cinema di Venezia...

Woody Allen alla 73esima Mostra del cinema di Venezia si è raccontato a il Corriere. Il regista è passato al festival a sorpresa per esprimere il suo sotsegno al documentario Acqua e zucchero su Carlo Di Palma, il suo direttore della fotografia preferito.

Allen fu legato a Di Palma da 15 anni di amicizia. "Un rapporto semplice, così come era molto naturale nel lavoro, aveva tutto dentro".

"Ora non si vedono più i film europei, grave perdita". Quando lui era ragazzo si vedevano molti film europei in America: Fellini, De Sica e Visconti, ma anche Germi, Monicelli, e le grandi commedie.

Il passato un po' gli manca, e lo definisce sicuramente più divertente e gradevole del presente.

Del nuovo cinema italiano ha visto La grande bellezza di Sorrentino, un film che gli è piaciuto moltissimo, anche grazie alla chiara influenza di Fellini.

L’ultima star italiana per Allen in America è Roberto Benigni, che definisce straordinario: "Non so mai cosa aspettarmi da lui, ha enorme talento e intelligenza".

Mentre le due icone più grandi di sempre, per il regista, sono Magnani e Mastroianni, senza ovviamente dimenticare la Loren, brava e sexy.

E infine, un commento su Venezia: "Sempre unica al mondo, ma bisogna preservarla dalla tragedia della civilizzazione".