Francesco De Gregori è uno dei cantautori italiani più importanti Ecco alcune curiosità che forse non sapevi sulla biografia e sulla sua carriera.
Francesco De Gregori, il cantautore italiano di origine romana, è una vera leggenda della musica, grazie e soprattutto alle sue canzoni che hanno segnato un'epoca. Una carriera cinquantennale coronata da ogni tipo di soddisfazione professionale, e anche dal punto di vista della sua vita privata. Ma scopriamo qualche curiosità in più su Francesco De Gregori.
Chi è Francesco De Gregori
Francesco De Gregori, nato il 4 aprile 1951 (Ariete), è uno degli artisti più importanti della scena musicale italiana e spesso nelle sue canzoni è facile scorgere delle sonorità diverse come rock, la canzone d'autore e vari riferimenti alla musica popolare. Francesco è stato spesso definito il cantautore poeta anche se lui preferisce essere identificato come artista. Lui è anche il cantante con il maggior numero di riconoscimenti del Club Tenco: possiede ben 6 targhe e un premio Le parole della musica.
Ma forse quello che non tutti sanno è che De Gregori era figlio di un bibliotecario e di un'insegnante di lettere e i genitori lo chiamarono Francesco in ricordo di uno zio, ufficiale degli Alpini e successivamente partigiano vicecomandante delle Brigate Osoppo. De Gregori, seppur nato a Roma, trascorse i suoi primi anni di vita a Pescara e all'età di 10 anni fece ritorno nella capitale dove frequentò il liceo classico e all'età di 15 anni partì col padre e il fratello per prestare soccorso agli alluvionati di Firenze.
Il ragazzo con la chitarra
Nel 1966, sempre all'età di 15 anni per la prima volta si mise a suonare la chitarra e il primo brano fu proprio un successo di Adriano Celentano, Il ragazzo della via Gluck. Agli esordi, grazie al fratello, si esibisce ogni settimana al Folkstudio con lo pseudonimo di Ludwig proponendo un vasto repertorio. Nel 1969 compose la sua prima canzone Buonanotte Nina, i cui accordi erano presi da una canzone di Fabrizio De Andrè ma eseguiti in sequenza inversa. Proprio a Folkstudio De Gregori conosce Antonello Venditti, Caterina Bueno e Mimmo Locasciulli e Giovanna Marinuzzi con cui ebbe anche un breve flirt di cui parlò nella canzone Niente da capire.
Francesco De Gregori: le canzoni di successo
Il successo di Francesco De Gregori arriva, però, con Rimmel nel 1975 uno dei dischi più venduti del decennio e contenente anche altri brani come Pablo, scritto insieme a Lucio Dalla, Pezzi di vetro e Quattro cani. Nel 1974 De Gregori intraprese una collaborazione con Fabrizio De Andrè con cui realizza Volume 8, un album di brani inediti in parte scritti in tandem. Insieme realizzano canzoni come Oceano (che sarebbe la risposta di De Gregori al perché Alice guarda i gatti), La cattiva strada, Dolce Luna e Canzone per l'estate. Nel 1975 arriva Buonanotte Fiorellino e un altro successo di De Gregori fu il brano, del 1978, Generale (riarrangiata tempo dopo anche da Vasco Rossi ed entrata nel suo repertorio). Due anni dopo, per la prima e unica volta partecipa al Festival di Sanremo in qualità di autore di Mariù, presentata poi da Gianni Morandi. Tra le più recenti ricordiamo anche Sempre per sempre, canzone del 2001, e riproposta anche lo scorso anno con un featuring di Fausto Leali.
Francesco De Gregori: la vita privata
La vita privata di Francesco De Gregori è sempre stata accompagnata da una sola persona: sua moglie Alessandra Gobbi, con cui è sposato dal 1978. Dal loro matrimonio sono nati due figli, Federico e Marco. De Gregori è anche approdato sui social, in particolare su Instagram ha decine di migliaia di follower.
5 curiosità su Francesco De Gregori
- Nel 1994 De Gregori ha partecipato come session man alla prima puntata del varietà di Serena Dandini e Corrado Guzzanti, Tunnel, senza che fosse svelata la sua vera identità, salvo essere accreditato nei titoli di coda della trasmissione
- De Gregori possiede una piccola azienda a Sant'Angelo di Spello, in provincia di Perugia, gestita dalla moglie Alessandra Gobbi, che produce un olio etichettato "le Palombe"
- Nel 2003 ha preso parte come attore al primo film di Franco Battiato, Perdutoamor, vincitore del Nastro d'Argento
- Contrariamente a numerose quanto infondate voci, la canzone La donna cannone non è stata scritta per Mia Martini: è stato lo stesso De Gregori a negarlo durante un'intervista a RadioDue del 25 novembre 1996
- Tra le canzoni che De Gregori ha ammesso che avrebbe voluto scrivere figurano Vita Spericolata di Vasco Rossi e Stairway to Heaven dei Led Zeppelin