Alla scoperta di Alessandra Martines, ballerina e attrice divenuta celebre grazie al ruolo di Fantaghirò
Prima di diventare un’attrice affermata sul piccolo e grande schermo oltre che in teatro, Alessandra Martines ha avuto una brillante carriera come ballerina classica, ha girato l'Europa e l'America ed ha lavorato con i più grandi nomi della storia della danza. Tutto sull’artista italiana naturalizzata francese.
Alessandra Martines: ballerina e biografia
Alessandra Martines è nata a Roma il 19 settembre del 1963 ed è del segno zodiacale della Vergine. A soli cinque anni si è trasferita in Francia con la famiglia e da ragazza si è iscritta al Conservatorio nazionale superiore di musica e danza di Parigi. A 18 anni si è trasferita negli Stati Uniti dove ha lavorato con il direttore del prestigioso New York City Ballet e in Italia è stata notata per la prima volta da Gianni Boncompagni che l'ha invitata nel 1985 come étoile in televisione e poi nel programma televisivo Pronto, chi gioca? condotto da Enrica Bonaccorti.
: Fantaghirò
Nel 1991 la Martines insieme a Kim Rossi Stuart è stata la protagonista della saga televisiva diretta da Lamberto Bava, Fantaghirò che le ha regalato il grande successo in Italia e che le ha fatto guadagnare, l'anno successivo, il Telegatto come migliore protagonista per la serie. In seguito abbiamo visto Alessandra comparire in molte fiction di successo italiane ma anche sul grande schermo nostrano e francese affermandosi artisticamente soprattutto come attrice e non più ballerina.
Alessandra Martines: vita privata
Alessandra è stata sposata dal 1995 al 2008 con il regista francese Claude Lelouched. La coppia ha avuto una figlia di nome Stella nata il 10 ottobre del 1998. Attualmente è legata all’attore francese Cyril Descours, più giovane di lei e dal quale ha avuto un figlio a 49 anni di nome Hugo.
Tre curiosità su Alessandra Martines
- A 15 anni ha esordito come ballerina all'Opera di Zurigo;
- E' la cugina di secondo grado di Carla Bruni e Valeria Bruni Tedeschi;
- Ha scritto un libro di favole i cui proventi sono andati all'Unicef.