Brunori Sas: scopri alcune curiosità sul cantautore italiano

Brunori Sas, cantautore italiano di successo, sarà tra i cantanti dei duetti dell'edizione 2019 del Festival di Sanremo

Capelli sale e pepe che si intonano perfettamente alla barba fintamente non curata e che dà quel tocco di glam, occhialino e una profonda passione per la musica: ecco chi è Dario Brunori, cantautore italiano che molti conoscono con lo pseudonimo di Brunori Sas. Seguitissimo su Instagram, e non solo, Brunori Sas sarà presente alla serata dei duetti dell'edizione 2019 del Festival di Sanremo durante la quale duetterà con i The Zen Circus

Chi è Brunori Sas 

Classe 1977, Dario Brunori è originario di Cosenza, Calabria, dov'è nato il 28 settembre sotto il segno della Bilancia. Fin da piccolo, inoltre, Dario ha sempre avuto la passione per il mondo della musica, tanto che passava le sue giornate a dedicarsi non solo ai compiti che gli assegnavano a scuola ma a scrivere e comporre canzoni che sono andate ad arricchire il suo ricco patrimonio.

Nonostante la musica, però, Dario è sempre stato una persona con i piedi ben piantati per terra e per questo motivo ha deciso di costruirsi un piano B decidendo di continuare gli studi, subito dopo il liceo, iscrivendosi all'Università e decidendo di frequentare la facoltà di Economia e Commercio arrivando al conseguimento della laurea. L'album d'esordio, inoltre, Brunori l'ha pubblicato nel 2009 dal titolo Vol.1 e da lì non si è più fermato. 

Brunori Sas: vita privata

Della vita privata di Brunori Sas non sappiamo moltissime cose dal momento che è sempre stato molto riservato. Non sappiamo se Dario Brunori sia attualmente fidanzato o sia single. 

6 curiosità su Brunori Sas

1) Nel 2010 ha ricevuto la Targa Tenco in qualità di miglior esordiente
2) Su Instagram è molto seguito
3) Nel 2009 ha vinto il Premio Ciampi
4) Ha vinto il premio KeepOn Live come miglior personaggio live della stagione
5) Nel 2017 ha pubblicato l'album dal titolo A casa tutto bene
6) É ambasciatore calabrese per conto dell'Unicef

Fonte foto: https://www.facebook.com/brunorisaspage/