Biografia, carriera, successi e vita privata del rapper romano Carl Brave
Carl Brave è un rapper, cantautore e produttore discografico italiano che negli ultimi anni si è imposto con successo nella classifiche discografiche più importanti ed ha conquistato milioni di fan, di view e anche due dischi di platino ma quanto si conosce davvero su questo artista romano? Ve lo sveliamo noi: dalla biografia alla carriera passando per la vita privata a inedite curiosità, tutto o quasi sul rapper Carl Brave.
Carl Brave: biografia
Carlo Luigi Coraggio in arte Carl Brave è nato a Roma il 23 settembre del 1989 sotto il segno zodiacale della bilancia. Appassionato di musica e di sport già in età adolescenziale ha cominciato a scrivere i primi versi rap ed ha giocato a basket dagli 11 ai 22 anni arrivando persino alla serie B. Una volta archiviata la carriera di cestista si è poi dedicato esclusivamente a quella musicale.
Carl Brave: fotografia e carriera
Nel 2012 l'artista ha pubblicato l'album Sempre Peggio Vol. 1 con il gruppo Molto Peggio Crew, nel 2014 ha debutatto da solista con Brave EP e nel 2017 in collaborazione con Franco126, ha inciso l'album Polaroid contenente numerosi singoli ma il vero suceesso per lui è arrivato nel 2018 quando ha pubblicato il singolo Fotografia diventato poi un vero tormentone con Francesca Michielin e il rapper Fabri Fibra contenuto all'interno del suo primo album Notti brave.
Carl Brave: vita privata
Carl Brave è un artista assai riservato sul fronte personale. Della sua vita, lontana da palco e microfono, si conosce davvero ben poco. Lo stesso infatti, anche sul suo profilo Instagram non lascia trapelare nulla al di fuori della sua carriera artistica e ad oggi non siamo in grado di svelarvi se il suo cuore sia già più o meno impegnato ma visto i numerosi like che il rapper guadagna sul web siamo certi che le corteggiatrici non gli mancano affatto.
4 curiosità su Carl Brave:
- E' alto circa 190 cm;
- Si è iscritto senza terminare gli studi alla facoltà di Scienze della comunicazione;
- In passato ha lavorato al mercato e come fonico;
- Su VanityFair ha raccontato di aver abbandonato il basket perchè si era accorto di non aver più voglia di andare agli allenamenti.